I cavi di classe A+ e A++, progettati per assicurare un’attenuazione di schermatura elevata, oggi sono da preferire. L’obiettivo è garantire l’immunità a interferenze generate dai servizi LTE o altre fonti a radiofrequenza.
Nelle abitazioni, la presenza dei segnali a radiofrequenza cresce con l’evoluzione tecnologica. Oltre al telefono cordless, ai cellulari, all’access point Wi-Fi, fra pochi mesi dovremo confrontarci con le interferenze generate dai servizi LTE che hanno l’aggravante di utilizzare frequenze compatibili con gli impianti di ricezione televisiva. I servizi LTE, inoltre, potrebbero generare disturbi non solo all’impianto di ricezione ma anche a tutta la rete di distribuzione. Insinuarsi, quindi, attraverso cavi non abbastanza schermati, prese di utente di bassa qualità oppure, addirittura, nei collegamenti fra connettore e cavo o fra cavo e presa d’utente. Bisogna anche tener presente che il segnale LTE è bidirezionale: non viene trasmesso soltanto dalle stazioni radio base degli operatori telefonici ma anche dai terminali utenti, ossia da tutti quegli smart phone e tablet che a breve saranno in vendita. Insomma, la qualità di cavi, connettori e prese d’utente diventa un argomento prioritario per l’affidabilità generale dell’impianto, un obiettivo che sarà sempre più determinante per eseguire un lavoro a regola d’arte.
Classe A+ e A++
Se consideriamo l’attenuazione di schermatura, in commercio vi sono cavi di tutti i tipi: dalla classe B a quella A++, passando per la classe A e A+. La classificazione è stata definita dalla norma EN50117, che fissa anche i valori in dB di ciascuna classe: le classi A+ e A++ sono quelle che garantiscono il miglior risultato per ottenere l’immunità da interferenze generate dai segnali a radiofrequenza. Per fare un esempio, nei cavi in classe A+, l’attenuazione di schermatura a 1GHz deve garantire valori maggiori di 95 dB, valore che sale a 105 dB nel cavi di classe A++. Ebbene, sono proprio queste categorie di cavi a garantire il miglior risultato quando si è in presenza di segnali interferenti ad alta potenza come potrebbero essere i segnali LTE.
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DG100 e DG113
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Questi due modelli offrono un’attenuazione di schermatura in Classe A+. Differiscono per il diametro esterno, rispettivamente pari a 6,00 mm e 6,60 mm e i conseguenti parametri elettrici. Il conduttore interno è in rame e la guaina esterna in PVC. Il DG 113 è disponibile anche con guaina a bande longitudinali colorate che ne facilitano il riconoscimento negli impianti di distribuzione multicavo e in versione LSZH con guaina che, in caso d’incendio, non propaga la fiamma e riduce l’emmissione di gas tossici.
DG 163
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La guaina esterna in PE e il doppio strato di petrol jelly lo caratterizza come un cavo per posa interrata. Anche in questo caso l’attenuazione di schermatura è di Classe A+. Il diametro esterno è di 10,10 mm. Lo schermo viene effettuato con i seguenti strati: nastro di alluminio, nastro di poliestere, nastro di alluminio e Surlyne avvolto longitudinalmente e saldato al dielettrico. Il DG 163 viene proposto anche con guaina esterna LSZH.
SAT752F
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Un cavo coassiale di raccordo, per uso interno, con treccia in fii di rame rosso ricotto. La guaina esterna ha un diametro di 6,60 mm. L’attenuazione di schermatura è in Classe A+ con una copertura della treccia pari al 72%.