Le lavagne interattive assicurano un’esperienza coinvolgente e dinamica; grazie all’interattività, l’attenzione migliora sensibilmente. L’esperienza di Copytecnica con i Corsi di Formazione dell’ASL.
I fornitori dei prodotti ‘office’, come le stampanti multifunzioni, hanno nuove opportunità di business. Quando il rapporto con il cliente è di lunga data e consolidato nel tempo, quando è stato reso un impeccabile servizio post vendita si è agevolati nel proporre nuovi prodotti/servizi. Ad esempio, sistemi di videoconferenza per sale riunione o consiglio, videowall per digital signage o, ancora, monitor interattivi multi-touch per aule didattiche dove si organizzano corsi di formazione e aggiornamento professionale. La loro competenza nel settore IT, poi, è un altro importante punto di forza. In questa Case History vi raccontiamo l’esperienza di Francesco Ferraiuolo, titolare di Copytecnica: un buon esempio di come si può crescere, allargando la visione del proprio business.
La sinergia Office-Visual
«Il nostro rapporto con l’ASL Napoli 2 Nord, Frattamaggiore – ci spiega il Dottor Francesco Ferraiuolo – è nato durante una visita nella loro sede per proporre prodotti office di Sharp, come i prodotti multifunzioni. Incontrammo un interlocutore che avviò una chiacchierata a tutto tondo, introducendo scenari più allargati: abbiamo capito allora quanto poteva essere proficuo per noi il mondo del visual. Abbiamo subito intuito che le IWB di Sharp potevano rappresentare un argomento interessante, ma non solo. Anche i videowall avrebbero potuto avere un importante potenziale. Quindi cercammo di capire le necessità della loro struttura. La loro Scuola di Formazione era frequentata da Infermieri e Medici: le sessioni formative erano tenute da relatori, come i Primari di Strutture Sanitarie e i Professori Universitari, così chiedemmo con quale strumenti didattici operavano: la risposta fu proiettori e monitor. Spiegammo allora le potenzialità delle IWB e dell’importante passo avanti che avrebbero ottenuto nell’efficacia della didattica».
Prosegue Ferraiuolo: «Ad esempio, con una IWB, a differenza di un videoproiettore, non è necessario oscurare l’ambiente; se nell’aula è presente un videoproiettore, quando un docente deve evidenziare un particolare delle immagini proiettate nella maggior parte dei casi produce un cono d’ombra che oscura e riduce la comprensione della spiegazione del personale presente al corso. Con le IWB touchscreen, invece, possiamo fare interagire le immagini statiche con azioni dinamiche. In modalità editing, il docente con la penna può scegliere il colore, l’evidenziatore, lo spessore del tratto della linea, può cerchiare il punto di interesse del particolare visualizzato e con le dita, come si fa con uno smartphone, può ingrandire la zona evidenziata per concentrarsi sul particolare: queste funzioni entusiasmano chi fa didattica. Inoltre, coloro che frequentano il corso di formazione possono condividere con il loro smarphone, tablet o laptop le stesse immagini visualizzate direttamente sulla IWB, e quindi vedere sul proprio display in tempo reale le note che il docente sta scrivendo: si tratta di qualcosa di innovativo e rivoluzionario sia per il relatore che per chi frequenta le sessioni didattiche. E tutto ciò è interattivo: ogni alunno con il proprio smartphone, tablet o laptop può condividere un’immagine propria, basta far scorrere il dito sul display con l’immagine visualizzata per inviarla alla IWB; questo vale anche per una presentazione o un altro file.
6 IWB da 80 pollici
Copytecnica ha installato sei lavagne interattive PN-L802B di Sharp, da 80 pollici, nelle sei Sale Corsi nelle sedi ASL Napoli 2 di Frattamaggiore, la dimensione più grande disponibile quando il progetto è stato realizzato. Conclude Francesco Ferraiuolo: