Imoduli Led sono disponibili in sette diversi modelli, tutti adatti a comporre mega schermi. Ogni modulo misura 50×50 cm ed è profondo appena 65 mm. Luminosità massima di 1.800 nit e densità di pixel fino a 65.500 per mq.
Disponibili in 7 modelli differenti e progettati per essere utilizzati sia in ambito rental che per installazioni fisse, i moduli indoor della linea AirLED di Acronn si presentano in due famiglie: Black Face, Black Body, caratterizzati da rapporto di contrasto e luminosità diversi.
Sono dotati di Led di nuova generazione che offrono una notevole definizione dell’immagine, grazie all’alta densità di pixel presenti in ciascun pannello che può contarne fino a oltre 65.500 per mq. Sono disponibili nei formati da 4, 5, 6, 8 e 10 mm, tutti SMD 3in1 RGB, garantiscono un’ottima resa del colore e un’elevata luminosità, fino a 1.800 nit. Se pensiamo che i display ad alta luminosità offrono 700, massimo 1000 nit, con 1.800 nit i moduli della serie AirLED superano di oltre il doppio questa prestazione. Con queste caratteristiche e con un angolo di visione che supera i 140°, sia in orizzontale che in verticale, l’impatto visivo, la colorimetria e la definizione di questi schermi rappresentano un’evidente attrattiva per gli spettatori.
Le versioni Black Body e Black Face
I moduli della versione Black Body, tre in totale (AL4BB, AL5BB e AL6BB), dispongono di LED in linea e presentano un rapporto di contrasto di alto livello e immagini dinamiche.
Garantiscono un’ottima resa sulla scala dei grigi e sulla scala cromatica, grazie anche all’elevato refresh-rate (fino a 2.000 Hz). Sono quattro, invece, i display in versione Black Face (AL5BF, AL6BF, AL8BF e AL10BF) e sono particolarmente indicati per le installazioni fisse. Tra le differenze che li contraddistinguono dai modelli Black Body, i prodotti Black Face presentano la triade di Led (RGB) posizionati a delta anziché in linea.
Ciò consente a chi guarda gli schermi posizionati in alto, di non avvertire artefatti di colore durante il passaggio sotto il Ledwall. Inoltre, come si evince dagli stessi nomi, i moduli Black Body sono formati da LED la cui superficie laterale e superiore è interamente nera, quindi forniscono un maggiore rapporto di contrasto rispetto alla luminosità; al contrario, i modelli Black Face privilegiano la luminosità, ciò li rende quasi comparabili ad un prodotto outdoor.
Modalità Multiscreen
Grazie ad un peso piuttosto contenuto, di appena 7 Kg, questi moduli risultano particolarmente semplici da maneggiare, anche da una sola persona, e favoriscono una veloce procedura di installazione e rimozione.
Non solo, sono stati progettati per essere collegati tra di loro e lavorare in modalità multiscreen, grazie alla loro struttura portante in alluminio con angoli rinforzati. Infatti, attraverso il sistema Easy Locking l’aggancio tra i vari moduli, ciascuno da 50 x 50 cm con una profondità di appena 65 mm, è garantito in modo rapido e sicuro (vedi le foto che descrivono la procedura d’istallazione in basso alle pagine).
Non solo, l’elevata uniformità della superficie di ogni display e la sua speciale conformazione ad incastro, denominata Interlock, eliminano interamente l’interspazio tra i vari moduli. Inoltre, sono stati ideati per essere flessibili nelle combinazioni e poter dare luogo a qualsiasi forma di composizione video. Sono diverse le installazioni realizzate con i moduli AirLED Indoor di Acronn.
A tal proposito, per un esempio significativo, rimandiamo il lettore a prendere visione di una delle Case History pubblicata in questo numero di Sistemi Integrati, durante la quale è stata affrontato l’installazione di MaxiLED in tre importanti stazioni ferroviarie italiane.
Molteplice destinazione d’uso
La modularità d’installazione offerta da display serie AirLED Indoor favorisce un largo campo di applicazione di questi prodotti: dai negozi ai centri commerciali, dagli studi televisive ai musei, ecc. Non solo, pur non essendo un prodotto da esterno, la particolare costruzione rende i moduli adatti agli impieghi in ambienti difficili, in quanto il grado di protezione IP34 li rende resistenti all’umidità ed agli agenti esterni, tipo le polveri pesanti.
Interventi di manutenzione mirati
Nell’ottica di una progettazione professionale, Acronn ha pensato anche ad agevolare gli eventuali interventi di manutenzione sui LedWall, dotando ogni modulo della funzione Dual Sistem Technology, che utilizza il collegamento del segnale digitale tra i vari moduli in Daisy Chain Bidirezionale.
Nel caso di guasto di uno qualsiasi dei moduli, infatti, avviene l’interruzione automatica del segnale digitale diffuso da quel singolo modulo al grande schermo.
Con la funzione bidirezionale, dunque, la distribuzione del segnale non verrà a mancare, garantendo il funzionamento continuo del Ledwall, e permettendo di intervenire sul modulo guasto in maniera agevole e senza interruzione del servizio.
La Realtà Aumentata
Recentemente sono stati avviati degli esperimenti di Realtà Aumentata, proprio nelle grandi stazioni dove sono stati installati i MaxiLED Acronn. Una sorta di interazione tra i passanti e lo schermo, grazie all’aggiunta sui display di effetti a sorpresa, del tutto casuali a corredo delle immagini delle persone inquadrate da una telecamera al passaggio sotto il Ledwall.
AirMAG: assemblaggio magnetico
Con un rapporto di contrasto superiore a 4000:1, il nuovo modulo Acronn AirMag si aggancia magneticamente e si presta per applicazioni che richiedono un servizio di assistenza frontale e posteriore: i moduli magnetici non richiedono viti di fissaggio al telaio. Il Color Processing è a 16 bit e la luminosità, a seconda del modello, varia da 1200 nit a 1500 nit.
Vittorio Dalerci Brand Manager di Acronn
Da distributori a Visual Solution Provider
Di recente Eurosell, per cogliere le opportunità di uno scenario in continua evoluzione ha deciso intraprendere un nuovo modo di operare nel mercato. Vittorio Dalerci, brand manager di Acronn ci spiega di cosa si tratta: «Nel decennio appena trascorso abbiamo assistito ad un mercato in continuo fermento – ci dice Dalerci. Sono cambiate molte cose e riuscire a guardare in prospettiva ha significato molto spesso essere capaci di precorrerne gli sviluppi; d’altronde, siamo sempre stati stimolati dalle evoluzioni tecnologiche e di mercato. Ed è nata proprio da queste valutazioni, di recente, l’idea di trasformare il nostro approccio alla Distribuzione. Siamo passati, infatti, dall’essere dei distributori di apparati Audio Video Professionali classici a dei veri e propri Visual Solution Provider; intendiamo sentirci di fatto dei “partner” per i nostri clienti, fornendo soluzioni e puntando non solo sui prodotti ma anche sul loro utilizzo».
Il riscontro positivo
«Le soddisfazioni non sono tardate ad arrivare – ci confida Vittorio Dalerci. Abbiamo portato a termine importanti realizzazioni, fornendo soluzioni di prodotto in linea con le esigenze del cliente. Potrei citare alcuni esempi, dalle soluzioni a LED outdoor previste per un continuo movimento, tra montaggio e smontaggio, come nel caso del tour di Jovanotti nel 2013, a quelle fisse come nel caso dei MaxiLED installati in tre importanti stazioni italiane, a partire da quella di Roma Termini. A volte, dunque, trovare soluzioni non significa solo segnalare un prodotto idoneo, ma progettarlo interamente ex novo. Naturalmente – conclude Vittorio Dalerci – le nostre competenze non possono sostituirsi ma affiancare quelle del fornitore, tassello fondamentale della filiera per poter raggiungere il risultato cercato».