Abbiano rivolto ad alcuni system integrator di riferimento tre domande su UC e Collaboration, i temi di MIR 2024. Ecco le risposte di Angelo Guglielmi, Progettista Senior soluzioni Videoconferenza, AV e Domotica di Essedi Srl.

I temi sui quali si concentrerà MIR 2024 saranno UC e Collaboration. Secondo la vostra esperienza, quali opportunità potranno garantire nel 2024 in termini di business?

Sicuramente anche per il 2024 rimane il settore di traino per tutto il mondo dell’integrazione di sistemi Audio e Video. Anche i brand più storicamente restii del settore hanno inserito ormai a catalogo codec e prodotti certificati per le principali piattaforme di video collaboration, MS Teams in primis, ma anche Zoom e Google Meet.

Per noi è stato spesso e continuerà ad essere il cavallo di Troia che ti consente di iniziare a mettere un piede all’interno di grandi Aziende, per poi proporre le nostre soluzioni di integrazione per gli ambienti più complessi. Insieme ai servizi, le soluzioni per UC costituiranno sicuramente il core del nostro business per questo e per i prossimi anni.

Quali soluzioni proponete al mercato corporate (e non solo) dedicate a UC e Collaboration?

Si parte dai sistemi più semplici, le classiche barre All In One funzionanti solo come periferiche USB da collegare al proprio laptop in sale meeting piccole e uffici manager. Per le sale di medie dimensioni si passa alle soluzioni Android Based, siano esse in forma di barra All In One o in kit composti da codec e periferiche, abbinate al pannello Room Controller,  in grado di effettuare chiamate anche senza portarsi il laptop in sala.

Sempre più spesso ci viene chiesto di corredate queste sale anche con la possibilità del BYOD, in genere utilizzato  per chiamate dal laptop usando le periferiche di sala, ma al di fuori della propria piattaforma di riferimento. Discorso a parte per i sistemi MTR, in genere utilizzati quando viene chiesta un’integrazione più spinta in sale e ambienti MS Teams più grandi e complessi come auditorium, Experience Centers etc. Un tema sempre più importante.

Rispetto a questi temi (UC e Collaboration), c’è un trend per voi in crescita che potrà emergere a breve?

In questo momento non vedo ancora emergere qualcosa che possa sconvolgere il mondo della UC portandolo in qualche direziona nuova e imprevista. Sicuramente vedo un moltiplicarsi di periferiche sempre più evolute ma con prezzi che continuano a rimanere aggressivi rispetto a quelli visti negli anni ormai passati dei sistemi H323 based.

Un settore interessante su cui si nota molto movimento da parte dei maggiori player audio è quello dei microfoni panoramici a soffitto con tecnologia basata su beamforming , in grado ormai di garantire buone prestazioni non solo come ripresa audio, ma anche come affidabilità per le applicazioni di Voice Tracking. Questi prodotti permettono ai nostri Clienti di liberare i tavoli meeting da microfoni a volte ingombranti o invasivi, specie se cablati, oppure dalla necessità di doverli continuamente spostare sul piano del tavolo, vuoi perché sommersi da documenti cartacei, vuoi perché richiesti in quantità non sufficiente a coprire tutta la lunghezza dei tavoli.

Altro aspetto, spesso dolente, è quello del trasporto e commutazione dei segnali USB ai quali le soluzioni PC based ci spingono. Anche qui si nota un certo proliferare di prodotti come extender, switcher specifici per applicazioni UC, addirittura matrici USB. Crediamo che in questo ambito ci sia ancora molto da lavorare in termini di sviluppo di soluzioni che assicurino a noi integratori una stabilità e una affidabilità di prodotto che ci faccia dormire sonni tranquilli.

Angelo Gugllielmi
Progettista senior soluzioni Videoconferenza, AV e Domotica
Essedi Srl

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