Canon, News, Non categorizzato

Canon è Digital Imaging Partner della mostra “LEONARDO & WARHOL IN MILANO”

Milano, 25 febbraio 2019 – Canon, leader mondiale nelle soluzioni di imaging, è Digital Imaging Partner della mostra “LEONARDO & WARHOL IN MILANO. The Genius Experience”, progetto espositivo a cura di Giuseppe Frangi, realizzato in occasione delle celebrazioni per il V centenario della morte di Leonardo. L’iniziativa, in mostra dal 1 marzo al 30 giugno presso la Cripta di San Sepolcro a Milano, è nata dall’idea del Gruppo MilanoCard, gestore della Cripta del San Sepolcro, in co-produzione con la Veneranda Pinacoteca e Biblioteca Ambrosiana e il Credito Valtellinese.

Un viaggio visionario e al tempo stesso esperienziale che dal genio quattrocentesco di Leonardo approda al mito contemporaneo di Andy Warhol, personaggi distanti per epoche vissute e visioni creative che trovano nella città di Milano uno straordinario punto di sintesi. E’ infatti la città meneghina al centro del progetto espositivo che accompagna il visitatore in un viaggio suggestivo attraverso sei secoli: dalla Milano vissuta e immaginata da Leonardo da Vinci a quella immortalata nella visione di The Last Supper di Andy Warhol.

Il percorso espositivo, che ripercorre la storia e lo sviluppo della città di Milano, si apre con un’installazione multimediale presso la sala Sottofedericiana della Pinacoteca Ambrosiana, realizzata grazie all’innovativa tecnologia di videoproiezione Canon. L’azienda è da tempo in prima linea per sostenere iniziative di elevato valore artistico e culturale, attraverso il proprio ecosistema di soluzioni di imaging. In particolare, per l’installazione sono stati utilizzati 13 videoproiettori multimediali XEED WUX450ST, soluzioni compatte ed estremamente flessibili che, assicurando un’alta fedeltà cromatica e la riproduzione dei contenuti in altissima definizione, permettono ai visitatori di vivere un’esperienza unica. Canon crede fortemente che l’innovazione tecnologica rappresenti un solido alleato nel promuovere il settore dell’arte. Grazie ad allestimenti innovativi è possibile trasformare le mostre più tradizionali in eventi in cui l’imaging e soprattutto il visitatore sono al centro del percorso espositivo.

Related posts

Grazie Amsterdam! Prima di Barcellona, un’edizione che si farà ricordare

Redazione
5 anni fa

MIR 2023: 3 domande a Bose

Redazione
2 anni fa

MIR Tech 2024: una nuova edizione di incontro, scoperta e opportunità

Redazione
1 anno fa
Exit mobile version