Per la nuova sede della società, famosa per organizzare eventi dedicati alla formazione e alla crescita personale, è stato ristrutturato un edificio storico nel centro di Macerata, dotato della tecnologia audio, video e domotica più avanzata. Tecnologia Exertis AV, system Integrator RemaTarlazzi.
Nel centro di Macerata, nella storica Galleria del Commercio, si trova la nuova sede di Roi Group, una delle più importanti realtà italiane nel campo dell’organizzazione di eventi dedicati alla formazione. Ricevere clienti da tutto il mondo in una sede che si trova dentro le mura medievali della città, con le difficoltà logistiche che ciò comporta, può sembrare una scelta rischiosa, ma i fondatori di Roi Group hanno valutato che questi svantaggi fossero nulla in confronto al valore aggiunto che la bellezza del luogo avrebbe portato all’azienda.
Per ristrutturare un edificio storico secondo i canoni della tecnologia più avanzata occorre però il partner giusto, che per Roi Group si è rivelato essere Rema Tarlazzi, del gruppo Comet che ha fornito tutti i prodotti per la domotica e l’impianto audio e video, distribuiti da Exertis AV. Ne parliamo con Sara Pagnanelli, co-fondatore e Vice Presidente Esecutivo di Roi Group e con Michele Grioli, Consulente Tecnico Commerciale ITS del gruppo Rema Tarlazzi.
La sfida: integrare la tecnologia più avanzata in un edificio di valore storico
A Sara Pagnanelli chiediamo innanzitutto di spiegarci il significato del nome Roi Group.
«La sigla Roi – ci spiega Sara – è intesa proprio nel significato di Return On Investment, il classico indice di bilancio utilizzato nell’analisi di redditività aziendale. Secondo noi, l’unico investimento che garantisce sempre e immancabilmente un ritorno è la formazione e infatti i nostri brand si occupano di promuovere, da vari punti di vista, la crescita personale e professionale.
Il brand Performance Strategies si dedica all’organizzazione di eventi rivolti a manager, CEO, imprenditori di tutto il mondo, con speaker di fama internazionale, il brand Life Strategies fa la stessa cosa ma con il focus rivolto alla crescita personale. Infine c’è Roi Edizioni, una casa editrice che offre un ricco e prestigioso catalogo libri, ebook e audiolibri. Sta nascendo anche un nuovo brand, che si chiamerà InSpeaker e si occuperà di fornire relatori di alto livello ad aziende che desiderano organizzare eventi».
La tecnologia è ovunque ma non si vede e questo era proprio ciò che desideravamo.
S. Pagnanelli
Roi Group è insomma, come lo definisce Sara Pagnanelli, un mondo dotato di umanesimo, nel quale il benessere e il piacere di lavorare non sono in contrasto con gli obiettivi legati più strettamente al business. «Anche la decisione di realizzare una nuova sede, e di realizzarla proprio nel centro storico di Macerata – dice – risponde a questa mission umanistica».
Scegliere una sede storica tuttavia, come abbiamo detto, non significa rinunciare a lavorare con le migliori tecnologie disponibili per il confort e la collaborazione aziendale.
La soluzione: tecnologia invisibile dentro mura storiche
Un gruppo di lavoro come quello guidato da Sara Pagnanelli e dal marito Marcello Mancini non può prescindere dal continuo scambio di documenti, file, immagini, filmati, informazioni. In un contesto simile la potenza della connessione di rete e il livello delle strutture audio e video è essenziale. Come combinare tutto ciò con una sede di pregio storico? Lo chiediamo a Michele Grioli, Consulente Tecnico Commerciale ITS di Rema Tarlazzi. «Per la nuova sede di Roi Group ci siamo occupati della fornitura di prodotti legati all’infrastruttura elettrica, alla termotecnica, alla videosorveglianza e all’audiovideo. Per quanto riguarda l’audiovideo, in particolare, abbiamo fornito una vera e propria consulenza nella progettazione e nell’esecuzione della soluzione: questa attitudine a non limitarci al ruolo di fornitori è una delle caratteristiche più apprezzate della nostra azienda». Per la soluzione audiovideo Michele Grioli si è avvalso della collaborazione di Exertis AV, con i cui professionisti, dice, «il confronto è stato continuo e proficuo».
I diversi ambienti della soluzione audio e video
La soluzione AV di Roi Group interessa diversi ambienti, a partire dalla hall di ingresso che, come dice Sara Pagnanelli, «ha il ruolo di accogliere il visitatore dentro il nostro mondo». «Nella hall – spiega Michele Grioli – è presente una proiezione di due metri per due, che illustra, attraverso video emozionali, gli eventi organizzati dal gruppo. Il proiettore è completamente nascosto nel controsoffitto ed è collegato a un player BrighSign LS424. Per rendere ancora più luminose le immagini proiettate abbiamo previsto la possibilità di ridurre l’intensità delle strip led che illuminano l’ambiente.
Proseguendo il percorso all’interno della sede, troviamo tre sale: amministrazione, marketing e vendite. La soluzione AV di queste sale è stata pensata con l’obiettivo di riutilizzare i monitor LG da 75 pollici che la società aveva nella sede precedente». Ed ecco come sono state configurate queste tre sale.
«L’area Marketing – spiega Grioli – comprende otto postazioni di lavoro, ciascuna delle quali consente a chi la occupa di collegare il proprio laptop al monitor LG da 75” per visualizzare eventi o presentare attività, sia in locale sia in videoconferenza. Abbiamo installato un monitor LG da 75”, un impianto audio per musica di sottofondo e Moduli Bachmann componibili, della serie Power Frame C, con prese a scomparsa Schuko, USB-A, USB-C e HDMI.
Il mercato ci apprezza perché non ci limitiamo a vendere ottimi prodotti, ma offriamo un servizio di consulenza tecnico commerciale.
M. Grioli
L’area vendite e l’area amministrazione sono strutturate esattamente come la sala marketing, ma prevedono solo quattro postazioni di lavoro ciascuna». Cuore della nuova sede è una grande sala polifunzionale, gestita tramite sistema RTI e concepita secondo il metodo del room combining. «Nella sua veste di sala meeting – spiega Michele Griolo – l’ambiente si presenta raccolto, con un tavolo per le riunioni, un monitor installato a incasso nella parete, una telecamera PTZ Lumens VC-B30U, diffusori audio Yamaha a controsoffitto VXC6W. Aprendo la parete mobile si svela una platea con circa trenta sedute e l’ambiente diventa una sala conferenze. La telecamera PTZ è in grado di effettuare riprese corrette in entrambe le configurazioni di sala, grazie ad appositi preset, ma quando la parete è aperta entra in gioco anche una seconda telecamera PTZ Lumens VC-B30U. Nella configurazione a parete aperta entrano in funzione anche altri diffusori Yamaha VXC6W installati a soffitto. Le presentazioni in locale o in videoconferenza sono garantite dal Barco ClickShare CX30, interfacciato ai sistemi AV. La ripresa del parlato avviene tramite due microfoni del sistema Yamaha YVC1000, collegati a distanza alla loro unità centrale».
La sfida più difficile: tecnologia nascosta
«La difficoltà maggiore – aggiunge Grioli – è stata quella di rendere invisibile la tecnologia: è stato importante a questo scopo il dialogo con l’architetto, che aveva già previsto le predisposizioni per il passaggio dei cavi e il posizionamento dei device».
La soluzione è stata costruita a partire da un ‘centro stella’ al quale confluiscono e da dove partono tutti i segnali AV. Il locale tecnico contiene un rack con installati:
– Matrice Comm-Tec MTX88UH3 HDMI con uscite HDBaseT, centro stella dei segnali video e dei sistemi di visualizzazione;
– DSP Audio Yamaha MRX7D, centro stella dei segnali audio e della distribuzione audio;
– Amplificatore Audio Yamaha PA2120, che gestisce l’amplificazione nelle zone della sala principale;
– Barco ClickShare CX30, per attività BYOM e BYOD;
– Audio Video Grabber che permette ai segnali AV delle sale di interfacciarsi con il Barco ClickShare;
– Processore RTI XP6S, per la gestione centralizzata della configurazione degli ambienti;
– Ricevitori Comm-Tec TP610UHR HDMI-HDBaseT per il trasporto dei segnali dalle periferiche di sala.
Soddisfazione del cliente finale
«Ciò che soprattutto ci gratifica – dice Sara Pagnanelli – è vedere i nostri collaboratori felici di venire a lavorare nella nuova sede. Stanno bene, sono comodi e in armonia con l’ambiente in cui lavorano.
Questo è stato possibile non solo per la competenza di tutti i professionisti che hanno collaborato alla soluzione, ma anche e soprattutto per la loro attitudine al dialogo: prima di prendere le decisioni, l’architetto e l’integratore hanno intervistato tutte le persone che lavoravano nei diversi ambienti, così da armonizzare le esigenze di tutti. La domotica è semplicissima da gestire: al mattino l’ufficio intero prende vita premendo un pulsante e scegliendo uno dei tanti scenari programmati dal fornitore. La tecnologia è ovunque – conclude Pagnanelli –, ma non si vede e questo era proprio ciò che desideravamo».
Persone intervistate
Sara Pagnanelli,
co-fondatore e Vice Presidente Esecutivo di Roi Group
Michele Grioli,
consulente Tecnico Commerciale ITS del gruppo Rema Tarlazzi