In numerosi spazi all’aperto oppure nei padiglioni dove la luce del sole era intensa i monitor Sharp hanno dimostrato affidabilità e qualità superiori, nonostante le temperature da record registrate nel periodo estivo.
Una manifestazione come EXPO Milano 2015 rappresenta un banco di prova irripetibile: le soluzioni architettoniche non sempre soddisfano il miglior posizionamento dei monitor e la luce è spesso incidente sulla loro superficie. Inoltre, le strutture della maggior parte dei padiglioni sono progettate per funzionare solo sei mesi, il contesto quindi è più precario. Infine, il clima estivo soprattutto all’esterno dei padiglioni mette a dura prova l’affidabilità dei prodotti. Nonostante tutto, i contenuti devono essere ben visibili e la qualità delle immagini deve attrarre l’attenzione e stupire i visitatori. Ad EXPO Milano 2015 Sharp Italia, grazie ai suoi Partner è orgogliosa di aver contribuito a numerosi progetti che hanno richiesto soluzioni video professionali di elevata qualità: grazie all’ampia gamma di prodotti unici ha potuto soddisfare tante, diverse e particolari esigenze.
Il lavoro di maggior prestigio è stato realizzato all’interno di Palazzo Italia, comprese le aree dedicate al Progetto Vivaio Scuole e all’UNICEF; in questi spazi sono stati installati fra gli altri, monitor da 90” (3xPN-R903), da 80” (1x PN-E802) e da 55” (8x PN-Y555).
Coca Cola: la felicità del movimento
Con il videowall formato da 3 monitor Sharp PN-V601 disposti in verticale, PROGaming Italia ha fornito una struttura interattiva, completa di una pedana sensibile al movimento. Nel padiglione della Coca Coca quest’area è stata pensata per creare momenti di gioia, ottimismo e condivisione per i propri visitatori, per ribadire che il mondo è un posto migliore di quanto siamo spesso portati a pensare.
Regione Lombardia, l’impegno sociale
Nelle aree dedicate alla Croce Rossa Italiana e al progetto WE-Woman for Expo, sul Cardo, ritroviamo numerosi monitor della gamma PN-Y installati da Event Management. WE-Women for Expo è un progetto che parla di nutrimento e sostenibilità, con al centro la cultura femminile. Ogni donna è depositaria di pratiche, conoscenze, tradizioni legate al cibo, alla capacità di nutrire e nutrirsi, di “prendersi cura” non solo di se stessi ma anche degli altri. Sei monitor serie PN-Y raccontano la filosofia e le attività del progetto. Nello spazio dedicato alla Croce Rossa Italiana, attiguo a WE-Women for Expo, abbiamo invece 7 monitor serie PN-Y che promuovono le attività della Croce Rossa Italiana fondate sui concetti fondamentali come, ad esempio: protezione della salute e della vita, supporto e inclusione sociale, preparazione delle comunità e risposta alle emergenze e ai disastri, promozione attiva dello sviluppo giovanile.
Nestlè, i primi mille giorni di vita
Nel padiglione svizzero, Nestlé ha allestito un’esposizione interattiva, svelando i segreti dell’affascinante relazione fra persona e cibo. Una guida alla scoperta di come e perché la mente e il corpo interagiscono continuamente allo stimolo del cibo e dei meccanismi che ci portano a desiderare, scegliere e gustare quello che mangiamo ogni giorno. In questo spazio Eletech ha installato i monitor interattivi PN-L702B, posizionati in verticale.
Giappone, il modello alimentare
Il governo giapponese, con uno specifico progetto, lavora da oltre 10 anni all’educazione alimentare delle famiglie, anche perché l’Unesco riconosca la propria dieta come patrimonio dell’umanità, nutrimento sano, sostenibile ed equilibrato, per alleviare i problemi mondiali della fame e dell’ecologia. Nel ristorante giapponese, dove sono presenti 8 monitor Sharp PN-Y425, installati da Eletech, vengono proposti piatti tipici a base di riso, pesce crudo e verdure come modello alimentare bilanciato, in antitesi agli eccessi che provocano l’obesità per un miliardo di persone.
Iran: sofreh, la tavola imbandita
Applicare la saggezza per trovare soluzioni ragionate alla sfida globale proposta da Expo Milano 2015. Il popolo iraniano crede che l’umanità sia ‘invitata alla festa divina sulla Terra’: da ciò deriva un’attitudine al consumo di cibo fondata su quattro assiomi: equità, carità, appagamento e gratitudine. Sofreh è il concept del Padiglione iraniano per Expo Milano 2015, attraverso il quale i doni di Dio sono presentati ai cittadini del mondo. In questo padiglione due totem che alloggiano i monitor PN-U553, spiegano ai visitatori i concetti fondamentali.