Aeroporti, Case Study, Monitor, Sharp

Dufrital: luxury duty-free shopping


Tre installazioni di prestigio nelle aree Dufrital negli aeroporti di Firenze, Bergamo e Milano. Videowall e Monitor Sharp di grandi dimensioni per promuovere gli acquisti ai turisti in prossimità dei gate d’imbarco.


Dufrital, società specializzata in Italia nel duty free, ha aperto il suo primo negozio all’aeroporto di Linate nel 1979. Oggi è presente nei più importanti aeroporti italiani con oltre 50 punti vendita. 
Elettromeccanica Bustese è un fornitore storico di Dufrital e dei principali aeroporti italiani, da diversi decenni: realizza l’impiantistica elettrica, elettronica e multimediale oltre a garantire l’assistenza e la manutenzione post-vendita con personale on-site dedicato, servizi sensibili a garantire il successo in contesti commerciali così importanti. 
Dufrital appartiene al gruppo Dufry Ltd, definito un global travel retailer, leader di mercato con un market share del 20%. Dufry è presente in 64 Paesi con oltre 2.200 negozi situati in aeroporti, navi da crociera, porti marittimi e altre location turistiche. 
Negli aeroporti, lo shopping del lusso è organizzato in showroom curate nei minimi particolari: arredi pregiati, ambienti illuminati ad arte, digital signage con immagini di elevata qualità e fedeltà cromatica superiore. Questa Case History racconta la presenza del brand Sharp e dei suoi monitor di grande formato in tre installazioni selezionate, realizzate negli aeroporti di Firenze Peretola, Bergamo Orio – Il Caravaggio e Milano Malpensa, in location dove la qualità delle immagini e l’affidabilità del prodotto vengono valutate con attenzione.



Firenze Peretola 80 pollici verticale

L’Aeroporto di Firenze-Peretola è intitolato al celebre navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, nato per l’appunto a Peretola. Passato il controllo sicurezza si apre l’area dedicata ai duty free, gestita da Dufrital, appena ristrutturata. 
«In quest’area abbiamo realizzato tutta l’impiantistica, compresa la fornitura della soluzione Digital Signage con i relativi prodotti AV – ci spiega Massimo Smaniotto, socio di Elettromeccanica Bustese, certificata SOA RINA e ISO 9001. La collaborazione con Dufry AG è nata alcuni decenni fa quando abbiamo realizzato impianti e sistemi di illuminazione per i primi duty-free shop degli Aeroporti di Milano Malpensa e Linate. Oggi il rapporto con Dufry AG è ben consolidato. Collaboriamo con loro in tutti gli aeroporti italiani, abbiamo conquistato la loro fiducia: sono soddisfatti del nostro lavoro e apprezzano il nostro atteggiamento basato sul confronto: esprimiamo sempre il nostro punto di vista, anche quando non condividiamo la soluzione da adottare. Ci teniamo a dire le cose in anticipo anziché a lavori fatti: il buon senso e l’onesta professionale sono due valori importanti; il nostro fondatore mi ripeteva sempre: diamo la precedenza alla qualità del lavoro, curando ogni particolare e il resto viene da sè. Qui a Firenze abbiamo interpretato il progetto, tenendo conto le esperienze di successo già realizzate a Bergamo e a Milano. Certo che la qualità dei monitor Sharp è fondamentale per ottenere la soddisfazione del cliente: la qualità delle immagini e l’affidabilità non sono in discussione. Inoltre, il supporto di Antonio Gianazza è stata una garanzia di successo». 
«Abbiamo configurato l’impianto – commenta Antonio Gianazza dell’azienda Signorelli Cesare – con un videowall 2×2 composto da quattro monitor Sharp da 55 pollici e un monitor da 80 pollici posizionato in verticale proprio all’ingresso del duty-free, appena superato il controllo sicurezza. È un’area organizzata a isole. La regia del sistema è stata posizionata dietro al videowall: è composta da cinque Apple Mac mini configurati come client e uno che funge da server. Il videowall di Sharp è collegato in daisy chain con DisplayPort. Il cavo principale che proviene dal Mac mini è HDMI perché la tratta di collegamento è inferiore ai 15 metri. Le altre isole, invece, sono state cablate con cavi di rete Cat5e, utilizzano extender HDBaseT. 
Da evidenziare la rapidità con la quale abbiamo messo in opera i videowall: i monitor Sharp sono già ben calibrati in fabbrica, cosa che velocizza non poco il lavoro perché è stato sufficiente eseguire una taratura fine per completare il lavoro».



Il Caravaggio, Orio al Serio videowall 2×2

Fra le installazioni realizzate in ambito retail da Elettromeccanica Bustese in collaborazione con Signorelli abbiamo anche il videowall 2×2 realizzato all’aeroporto di Bergamo con quattro monitor Sharp da 60 pollici ciascuno, modello PN-V601 con luminosità di 700 cd/mq. 
«Elettromeccanica Bustese – ci spiega Massimo Smaniotto – è attiva anche nel terzo scalo più importante d’Italia con 40 milioni di passeggeri all’anno: l’aeroporto di Orio al Serio, che porta il nome del pittore Michelangelo Merisi, detto Il Caravaggio. Il videowall 2×2 di Sharp è stato installato nell’area duty free lo scorso anno, in seguito alla riconfigurazione dell’area internazionale. Il nostro obiettivo è espandere le tipologie di impianti e i servizi integrati per generare qualità e valore aggiunto ai clienti. Qui a Bergamo abbiamo realizzato impianti in aree come il duty free, nelle edicole evolute Hudson News e nel comparto della ristorazione/somministrazione. L’esperienza maturata nel settore aeroportuale garantisce parametri di misurazione e risultati più affidabili di quelli riscontrabili con altre aziende del nostro settore». 
«Anche per il videowall di Orio al Serio – aggiunge Antonio Gianazza – la configurazione del videowall 2×2 prevede che i quattro monitor Sharp PN-V601 siano collegati in loop-through via DVI. Il contenuto viene fornito da un player HDDS Vision che pilota tutti i quattro monitor e gestisce anche i contenuti in cloud, con la stessa modalità di quanto avviene a Malpensa. L’impianto audio copre tutta l’area duty-free con un punto audio dedicato unicamente al videowall. Per garantire interventi di manutenzione veloci e comodi le staffe di supporto sono di tipo push-pull».



Malpensa, maxi videowall 5×4

Per accogliere i visitatori internazionali di Expo Milano 2015, il Terminal 1 di Malpensa tre anni fa è stato in parte restaurato. Dufry gestisce l’area dedicata allo shopping del lusso: per questo lavoro si è avvalsa del general contractor Elettronica Bustese che ha delegato Signorelli Cesare Snc per la sezione digital signage in ambito retail. 
«Questa realizzazione – esordisce il progettista Antonio Gianazza – presenta diversi tratti distintivi, che la rendono unica. Innanzitutto, la dimensione importante della parete su cui allestire il video di circa 8 metri di lunghezza per 5 di altezza. Poi, la proporzione base/altezza che non rientra in alcun formato video standard: non era 16:9 e neppure 4:3, un aspetto non secondario per la produzione dei contenuti. Dopo aver considerato diverse soluzioni d’impianto, dal Ledwall alla proiezione ultra short throw, abbiamo verificato che il videowall 5×4 fosse quella più performante. E’ formato da 5 colonne: 3 perfettamente verticali e 2 inclinate in avanti di 5°. I brand del lusso pretendono sempre una qualità impeccabile. I monitor utilizzati per comporre il videowall sono di Sharp, modello PN-V601 da 60”; oltre alla fedeltà cromatica e alla luminosità, abbinano altri punti di forza come il formato – sono gli unici da 60” – e la risoluzione HD Ready pari a 1366×768 pixel – su videowall così estesi la precisione delle immagini ne guadagna, e non poco. La risoluzione complessiva del videowall è di 6830 x 3072 pixel, quindi compatibile con i contenuti UltraHD-4K». 
Per la gestione dei contenuti, invece, è stata selezionata Hdds Vision in grado anche di fornire una piattaforma Cloud capace di gestire le più diverse situazioni: rescaling, modifica del formato e download dei contenuti nei singoli player. I monitor di Sharp sono collegati in loop via DVI e ognuno di loro è collegato in HDMI al Datapath. Normalmente la configurazione attiva del videowall è in HDMI. I monitor, a gruppi di 4, sono connessi ad uno splitter Datapath. Tutta la catena supporta la risoluzione UltraHD-4K. 
«Il videowall – conclude Massimo Smaniotto – è in funzione dalle 5 del mattino all’1 di notte, 20 ore al giorno da oltre tre anni e nessun problema si è manifestato».




I pareri

Massimo Smaniotto 
Elettromeccanica Bustese Srl 
La collaborazione con Dufry AG è nata alcuni decenni fa: sono soddisfatti del nostro lavoro e apprezzano il nostro atteggiamento critico, basato sul confronto 

Antonio Gianazza 
Signorelli Cesare Snc 
La qualità dei monitor Sharp è duplice: le immagini soddisfano i brand del lusso, l’affidabilità nel tempo è assoluta, non richiede interventi di manutenzione 


Per informazioni 
dufry.it 
elettromeccanicabustese.it 
signorellisnc.com 
hddsvision.it 
sharp.it

Related posts

Oltre un terzo delle PMI europee negli ultimi 12 mesi ha subito cyberattacchi

Redazione
1 anno fa

Fico Eataly World: telecamere PTZ per corsi di cucina “in primo piano”

Redazione
6 anni fa

Sharp Nec: nuove Serie ME, M e MA, monitor per signage con slot per Raspberry Pi 4 e Intel SDM

Redazione
4 anni fa
Exit mobile version