Qualità significa affidabilità e, soprattutto, risparmio. Un faro Led, infatti, è da preferire rispetto ad uno alogeno oltre che per il suo consumo anche per la vita media, molto più elevata. La gamma LightX.
I
fari a LED per applicazioni commerciali e industriali rappresentano
un’ottima opportunità di new business per gli installatori. I motivi
sono diversi: hanno un costo competitivo rispetto ai tradizionali fari
alogeni e, soprattutto, una vita media utile enormemente più lunga a
patto, però, di scegliere un prodotto di qualità, che duri nel tempo.
L’importanza della qualità acquista sempre più valore. Infatti, la
congiuntura economica sfavorevole ci obbliga a riconoscere e selezionare
i prodotti dal miglior rapporto prezzo/prestazione e la fidelizzazione
del cliente ci impone di offrirgli un’installazione affidabile e
duratura nel tempo. Se fosse scontento del nostro lavoro avremmo molte
probabilità di perderlo.
Nel mercato dei fari Led queste regole sono più che mai presenti: si
possono trovare prodotti di qualità ad un prezzo leggermente superiore
ma anche prodotti di basso prezzo che, apparentemente, sembrano
funzionale bene. Peccato che in breve tempo la qualità degrada, con il
rischio elevato che un probabile guasto costringa l’installatore a
sostituire il faro stesso. A questo punto non solo diventa un problema
addebitare il costo al cliente ma molto probabilmente lo faremo
arrabbiare per avergli venduto e installato un prodotto inaffidabile.
Pensate al danno provocato nel caso l’installazione coinvolga decine di
fari.
Fari Led Exitv: i punti di forza
Un faro Led, a differenza di uno alogeno, quando si guasta non è riparabile e deve essere sostituito. Mentre in un faro alogeno, ad esempio, si può sostituire la lampadina, nel faro Led questa operazione non è praticabile. Un faro Led è composto da tre componenti: la scocca di metallo, il chipset Led con il radiatore dedicato per dissipare il calore e il driver.
La qualità del radiatore
Il
corpo illuminante a Led (chipset) genera luce e calore. Per poter
mantenere costante la temperatura di lavoro, evitando il
surriscaldamento che potrebbe generare guasti o accorciare la vita utile
del componente, è necessario utilizzare un radiatore di qualità, con
una superficie radiante più ampia possibile. Tutti i prodotti di primo
prezzo non utilizzano dissipatori di qualità, con una sicura ricaduta
sull’affidabilità del faro.
Bisogna tener presente che i fari Led professionali possono essere tenuti accesi H24 senza mai surriscaldarsi.
La qualità del chipset
Un’altra componente fondamentale che fa la differenza è la qualità del chipset illuminante e la sua provenienza. I migliori chipset che vengono utilizzati nei fari professionali di elevato valore provengono da Giappone e USA. Questi chipset nei prodotti di qualità vengono utilizzati per modelli di potenze superiore a 50W.
Il driver: l’alimentatore del Led
È noto che i Led necessitano di 12V c.c., però il faro Led viene alimentato a 220V c.a. Serve quindi un alimentatore/trasformatore (driver) che esegua questa operazione nei migliore dei modi. Led alimentati con driver di scarsa qualità illuminano e durano di meno. Una verità che tutti conosciamo è la seguente: non si può economizzare sull’alimentatore, nemmeno se si tratta di un prodotto di basso prezzo. Un driver scadente, infatti, oltre a danneggiare nel tempo il Led genera tutta una serie di segnali spuri che disturbano gli apparecchi elettronici posti nelle vicinanze, le reti telefoniche, l’impianto d’antenna, ecc.
La qualità Exitv
I fari Led
professionali presenti nel catalogo di Exitv, 18 modelli da 10 a 160W,
vengono costruiti facendo particolare attenzioni ai dettagli che abbiamo
appena descritto. Sono presenti modelli con sensore di prossimità
integrati e modelli capaci di generare luce colorata, attraverso
l’utilizzo di una telecomando di controllo.
La prima cosa che salta all’occhio in questi fari è la qualità del
dissipatore (radiatore) che evita alla temperatura di lavoro di non
avvicinarsi mai ai valori limite.
I driver, poi, sono prodotti dalla taiwanese Meanwell e hanno tutti
la funzione Power Factor, per mantenere i segnali spuri al di sotto del
limite imposto dall’Europa. Gli stessi cavi che collegano il driver al
Led sono in teflon, mentre i competitor utilizzano cavi in PVC e ogni
collegamento viene isolato con colla waterproof, materiale assente negli
altri fari. Infine, il diametro di questi cavi è da 1 mm², rispetto ai
0,75 mm² dei concorrenti. Infine, a partire dai modelli da 100W, vengono
montati chipset (Led) americani Bridgelux.