L’operato sostanziale del Consorzio per la crescita dei Soci. Ecco il parere di quattro specialisti: Giorgio Grassi, Moreno Bonetto, Patrizia Baruffelli e Gianluca Nasuti.
Quando il mercato esprime trend difficili da definire, e questo periodo ne è un evidente esempio, far parte di una rete consolidata come Geser aiuta a capire come affrontare al meglio la problematica situazione. Ecco il pensiero di quattro aziende neoassociate al Consorzio: O.R.E., A.T.R., B&B Elettronica e Nasuti.
Giorgio Grassi
O.R.E. Snc – Sassari
«Siamo un’azienda storica del territorio che presidia il mercato da oltre 40 anni – ci dice Giorgio Grassi, fondatore dell’impresa sassarese. Siamo grossisti, specializzati in impiantistica Tv, dal piccolo impianto a quello dedicato a grandi strutture. Selezioniamo attentamente i nostri fornitori, con l’ottica di vendere non solo un prodotto, ma una vera e propria soluzione. La collaborazione con Geser è nata di recente, da poco più di un anno: fino ad allora avevo sempre preferito portare avanti l’attività senza intraprendere collaborazioni di questo genere; solo oggi comprendo il valore di far parte di un gruppo così importante. I tempi cambiano e le collaborazioni diventano sempre più essenziali. Ho pensato alla mia azienda che, in prospettiva futura, sarà guidata dai più giovani. Sono certo che sapranno cogliere beneficio da una collaborazione e un confronto continuo con altri operatori del mercato. Il bilancio dopo un anno? Siamo soddisfatti, far parte di questo gruppo ci aiuta a selezionare fornitori ed avere condizioni vantaggiose, a favore di margini più ampi. Sono benefici che anche i nostri installatori riescono a cogliere. Nelle attività che portiamo avanti l’installatore ricopre sempre un primario per noi. In un momento del genere, ovviamente, anche loro fanno selezione e riuscire a fidelizzarli significa aver lavorato bene e aver soddisfatto le loro esigenze».
Patrizia Baruffelli
B&B Elettronica Snc – Sottomarina di Chioggia (VE)
«Il modo migliore per affrontare un mercato come il nostro, oggi, è quello di vedere le cose con positività, anche nei momenti meno favorevoli, oltre a lavorare con tanta professionalità. È quanto abbiamo imparato nella nostra azienda, in oltre 30 anni di storia – ci tiene subito a sottolineare Patrizia Baruffelli, una dei tre soci di B&B Elettronica, società nata nel 1981 che oggi si propone al mercato con un vasto assortimento di componentistica e ricambistica per l’installatore. La collaborazione con Geser è partita da un anno e, se il bel tempo si vede dal mattino, questo rapporto sarà senz’altro proficuo. Far parte del gruppo in questi primi mesi è stato positivo sotto vari aspetti, non solo economici; lo scambio collaborativo e informativo è stato costante, così come continuo è stato il supporto, esattamente come da nostre aspettative. Lo scambio di esperienze e il confronto sulle innovazioni, d’altronde, ci dà una visione realistica di quello che è il mercato oggi. Per non parlare del fatto che si affronta la crisi in modo diverso, si ha veramente il polso della situazione, nel bene e nel male, e si possono trovare rimedi comuni. Anche nella nostra zona di competenza, infatti, così come nel resto d’Italia, le aziende registrano una certa sofferenza. A maggior ragione, ora, è quanto mai importante far parte di un gruppo solido che tracci le linee guida di un mercato dando supporto e man forte a tutti i propri associati. Un consiglio agli installatori? Non demordere, sappiamo bene che il mercato può avere dei momenti di difficoltà, ma poi riparte più veloce di prima».
Moreno Bonetto
A.T.R. Scrl – Vicenza
«La nostra società cooperativa è nata nel ’79 – ci racconta Moreno Bonetto, titolare del punto vendita. Siamo partiti facendo assistenza tecnica, riparazioni tv, radio, ecc., e pian piano siamo cresciuti aggiungendo la vendita di accessori e ricambi, ampliando sempre il nostro assortimento. Oggi, l’assistenza tecnica sta calando, il costo di una riparazione spesso supera quello del prodotto nuovo; pertanto, abbiamo deciso di abbracciare altri settori come la videosorveglianza, l’antintrusione, ecc. Siamo entrati a far parte del gruppo Geser un anno e mezzo fa, una collaborazione partita in modo positivo sin da subito e, senza dubbio, ci darà vantaggi competitivi anche in futuro. Nonostante la nostra società abbia sempre operato sul mercato con uno spirito libero, con Geser abbiamo trovato affinità che hanno dato vita a questa collaborazione e devo riconoscere che far parte di un gruppo inevitabilmente comporta dei vantaggi e dà ancora più forza, soprattutto in un momento come questo dove l’Italia sta affrontando una contingenza economica notevole. Non solo, oltre ai vantaggi in termini economici, vorrei sottolineare l’aspetto indiretto che nasce da questo rapporto, cioè quello del confronto e dello scambio, che genera una crescita per tutti i soci del gruppo. Oggi, infatti, è fondamentale capire il mercato, prevederne i trend; così come è importante cercare di capire le esigenze dei clienti: non è sempre il prezzo, infatti, la motivazione che spinge il cliente all’acquisto. Bisogna capirne le esigenze e cercare di soddisfarle con qualità e servizio».
Gianluca Nasuti
Nasuti Srl – Ancona
«La nostra è un’azienda a gestione familiare, con 40 anni di esperienza sulle spalle – esordisce così Gianluca Nasuti, figlio del fondatore della società. Coordiniamo due negozi di 500 mq ciascuno, uno a Macerata l’altro ad Ancona, occupandoci della vendita all’ingrosso dell’accessoristica per l’elettronica, l’antennistica, la videosorveglianza, ecc. L’esperienza con Geser è nata lo scorso anno e, nonostante siamo nuovi alle dinamiche del gruppo, è bastato poco per capire che facciamo parte di un’ottima organizzazione. I vantaggi con i grandi fornitori sono molteplici: in presenza di eventuali problematiche, possiamo contare su un buon intervento; così come quando servono informazioni, o ancor più materiale che non si reperisce sul mercato, è possibile far affidamento sulla collaborazione degli altri associati. A dispetto del momento poco favorevole in Italia dal punto di vista economico, il nostro mercato sta andando bene perché noi diversifichiamo e, grazie al passaggio al digitale terrestre, siamo riusciti a registrare dei numeri positivi. Per questo motivo mi sento di consigliare vivamente l’approccio ad un mercato diversificato. Lo dico ai miei colleghi, così come lo consiglio agli installatori. Credo che in molti ancora non lo fanno, rimangono fermi su una posizione, mentre la cosa migliore oggi è non fissarsi su un unico servizio, ma orientarsi su più situazioni da sviluppare».