Essere collegati in internet, per lavoro o tempo libero, è oggi una condizione irrinunciabile. Con la Legge 164 il ruolo del satellite diventa fondamentale perché assicura una copertura del 100%, superando il digital divide.

Chi lavora connesso costantemente in rete ha potuto verificare il disagio provocato dall’assenza dell’accesso a Internet: capita sempre più di frequente quando la banda si satura o avviene un guasto. Oggi, una simile condizione può generare problematiche pesanti in un ambiente lavorativo, perdita di produttività, perfino danni economici rilevanti. La diffusione della banda larga in Italia sta procedendo a grandi passi ma, il consumo di banda cresce a ritmi superiori alle prestazioni offerte dalle reti terrestri. Inoltre, c’è la grave problematica del digital divide: vi sono aree dove gli operatori di TLC non investono, e quindi non è disponibile l’accesso a Internet, perché sarebbero talmente pochi gli abbonati da non riuscire ad ammortizzare gli investimenti. 
L’accesso a Internet, però, non è disponibile solo tramite le reti terrestri ADSL o in fibra ottica: il satellite, ad esempio, è in grado di fornire un servizio di qualità (anche con banda garantita) e rappresenta un’ottima soluzione complementare alle reti terrestri.


Perché Internet via satellite

L’utilizzo del satellite come mezzo di telecomunicazione risale agli anni sessanta. Si tratta, quindi, di una tecnologia ben consolidata e affidabile, utilizzata fin dall’inizio soprattutto per collegare le linee telefoniche intercontinentali. I vantaggi offerti dai satelliti sono determinanti: 
– l’area di copertura dei servizi, in gergo footprint, non discrimina le zone a bassa densità di popolazione perché la diffusione è omogenea; 
– il satellite, appena diventa operativo in orbita, è attivo all’instante su tutta l’area di copertura; 
– l’installazione della parabola è semplice da realizzare e non presenta aspetti critici; 
– il satellite gode di una vita operativa superiore ai 15 anni. 
Così come è avvenuto per la televisione via satellite, anche Internet via satellite è un servizio che sta ottenendo un riscontro sempre più elevato, in virtù dei vantaggi che offre.


L’accesso di back-up

«Chi per lavoro è costantemente collegato a Internet – ci spiega Luca Carniato, Chief Technical Officer di Open Sky – sa bene quali problematiche deve affrontare quando la rete cade e l’accesso a Internet diventa indisponibile. Una situazione che, oggi, nessuna azienda può più permettersi di avere. Ancora più importante è l’accesso alla rete Internet per le attività imprenditoriali attive nelle zone di Digital Divide. Fino a qualche anno fa ci si poteva ancora organizzare senza una linea: oggi è diventata una cosa improponibile. Noi, come Open Sky, registriamo un crescendo di aziende che fruiscono dell’accesso a Internet via satellite, per diversi motivi: risiedono in zone di digital divide oppure in aree d’ombra dove è disponibile la rete ADSL ma in quel particolare punto non offre una costanza di prestazione. Le imprese più evolute, poi, scelgono Internet via satellite come soluzione di back-up alle reti terrestri, per essere sempre in rete anche in presenza di imprevedibili stati di emergenza e eventi di calamità naturali». 
La rete di back-up, un concetto che si traduce in un atteggiamento evoluto sempre più praticato nel mondo professionale, nei prossimi anni diventerà una pratica comune anche nel mondo consumer. «I condomini intesi come entità unica, ad esempio, saranno sempre più connessi in rete – ci spiega Walter Munarini, Direttore Generale di Open Sky. La videosorveglianza sarà collegata ad un centro servizi e il controllo remoto degli impianti, gestito dai manutentori, diventeranno trainanti. Impossibile per queste applicazioni non immaginare la presenza di una rete di back-up. Inoltre, vi sono tutta una serie di servizi che i costruttori potranno offrire ai propri clienti per incentivarli all’acquisto dell’appartamento: questi servizi richiederanno un accesso broadband e Internet via satellite rappresenta una soluzione. Anche i privati, però, con l’avvento di Internet delle cose, dovranno essere online sempre: un motivo in più per attrezzarsi con una rete di back-up».


L’installazione

Oggi l’installazione dei kit per accedere a Internet via satellite rappresenta un lavoro alla portata di oltre duemila installatori. Tecnici formati nel corso tempo, che hanno acquisito competenze adeguate per gestire il processo completo. Inoltre, le apparecchiature utilizzate, ossia la parabola bidirezionale e il modem sono tecnologicamente evoluti, con un grado di affidabilità al pari dell’importanza del servizio.


Mercati & Soluzioni


Bar, Ristoranti e le strutture di Hospitality, quando non sono raggiunte dalla rete ADSL, possono offrire la rete Wi-Fi ai propri clienti con Internet via satellite.

Il mercato residenziale, come abbiamo già accennato, rappresenta un target importante per Internet via satellite: ad esempio, i condomini situati in aree d’ombra dell’ASDL terrestre, le residenze in campagna e in montagna, lontane dalle città. Un altro importante mercato è quello dell’Hospitality, costituito da strutture diversificate: dagli Hotel ai Villaggi Turistici, dai B&B agli agriturismo, presenti in zone defilate, dove non è sempre disponibile l’ADSL terrestre. Per tutti questi contesti Internet via satellite è disponibile con velocità fino a 22Mbps in download e 6 Mbps in upload. Vengono proposti numerosi profili, a consumo e flat, anche con la garanzia della banda garantita personalizzata. 
Infine, sono disponibili applicazioni ad hoc per numerosi altri mercati: campi eolici e fotovoltaici, centrali idroelettriche, critical site, rifugi montani, security, videocontrollo, GDO, stazioni di servizio, istituto di credito e finanza.