Link compie 35 anni. L’azienda di riferimento per il mondo Live (e non solo), fornitore unico di una gamma completa di soluzioni di connettività best-in-class, soffia sulle candeline e ci racconta perché è orgogliosa del suo percorso e di quello che ha da offrire ai propri clienti. Abbiamo incontrato Assunta Fratocchi, amministratore delegato di Link Italy.
Come nasce l’azienda
Assunta Fratocchi: «Link è stata fondata 35 anni fa da due Fonici professionisti, tra cui Marco Piromalli, attuale Presidente dell’azienda. Lavorando ai concerti, agli eventi live e seguendo gli artisti in tour si resero conto di una necessità trascurata: mancava sul mercato una realtà che fornisse tutti i prodotti relativi al cablaggio audio, video e luci, che fosse un punto di riferimento unico, in grado di garantire strumenti della qualità necessaria per soluzioni di livello.
Fino a quel momento infatti tutte le problematiche venivano risolte ricercando le soluzioni in vari negozi in vari paesi, spesso all’estero.
Nasce così Link, con un’idea nuova per quei tempi: qualcosa di simile non esisteva da nessun’altra parte in Europa.
Le competenze accumulate grazie all’esperienza nell’ambito del Live sarebbero state un bagaglio prezioso per capire le prestazioni particolari che dovevano offrire i prodotti, quali l’alta affidabilità nei cavi piuttosto che la facilità di connessione o la necessità di minimizzare le connessioni stesse.
L’obiettivo non era quello di fare semplicemente un magazzino, ma di selezionare le soluzioni migliori e se necessario disegnare e produrre il cavo/connettore/box giusto. Link diventa quindi anche produttrice, ma decide di farlo fondando due aziende: Eurocable e LK Connectors (a cui vanno ad aggiungersi i brand PDlink , DGlink e Link On Air, di cui parleremo meglio in seguito)».
Link si struttura
Assunta Fratocchi: «Dalla sua nascita l’azienda fa un salto e si struttura, divenendo una realtà più imprenditoriale. A questo passaggio contribuisce l’esperienza dell’attuale Amministratore Delegato, Assunta Fratocchi, che entra nella squadra e dopo pochi anni diventa socia: «Lavoravo già con il settore del Live, in particolare con un’azienda che si occupava di illuminazione – spiega Assunta – In quel momento Link era in una fase in cui il fatturato, in crescita, cominciava a essere importante; i distributori iniziavano a diventare numerosi ed era necessario gestire l’attività a livello manageriale. È stata quindi utile nel percorso la mia esperienza professionale precedente, maturata nell’azienda da cui provenivo, per contribuire con un approccio imprenditoriale, che ha rappresentato un ulteriore passo nella costruzione di Link per come oggi la conosciamo».
Approccio sartoriale
Assunta Fratocchi: «Tra gli aspetti caratterizzanti la filosofia professionale di Link c’è quello dell’approccio sartoriale. In questo sappiamo di poter offrire le competenze e la professionalità necessarie, e soprattutto crediamo di impostare il rapporto con i clienti nel modo migliore per riuscire a ottenere una collaborazione e un prodotto ottimali. Infatti, non abbiamo in azienda venditori classici; i referenti per la clientela – che definiamo technical sales manager o application engineer – interni o esterni all’azienda, sono tutte persone che in qualche modo hanno avuto esperienza nel settore e hanno vissuto sulla loro pelle le problematiche che i clienti raccontano. Partiamo dal presupposto che nel nostro mondo la tecnologia ha una velocità di cambiamento eccezionale, per cui a maggior ragione trovare la soluzione non è banale e lo si può fare al meglio solo attraverso una compartecipata analisi, un rapporto strettissimo tra noi e il cliente, tra i nostri tecnici e i loro. Un dialogo che diventa anche scambio di disegni e 3D fino ad arrivare alla soluzione giusta, anche ovviamente in rapporto alle esigenze di budget. A quel punto c è tutto un lavoro di background dell’ufficio tecnico per rendere la soluzione ‘producibile’, realizzabile. Possiamo quindi davvero dire che nostri clienti sono nostri partner».
Link negli USA
Assunta Fratocchi: «Tra i passaggi importanti nella storia di Link, va certamente ricordato il 2004, l’anno in cui è stato deciso di creare Link USA. Da molti anni provavamo ad affrontare il mercato americano, ma l’ingresso risultava complicato per due ragioni principali: l’esistenza di una realtà concorrente (diversamente dall’Europa che ci vedeva unici protagonisti) e i costi di trasporto che, per prodotti quali i cavi, sono considerevoli. Ci siamo resi conto che per superare queste difficoltà era necessario fondare una azienda indipendente (seppur evidentemente nel dialogo con Link, detta poi Link Italy per distinguerla dalla sorella americana). Nasce così Link USA, che ha attualmente sede in Wisconsin e ha per Managing director Bob Vanden Burgt, protagonista del successo dell’azienda oltreoceano. Non è stato semplice radicarsi in quel mercato e ci è voluto tempo per farsi conoscere, ma oggi Link USA è una realtà sotto diversi aspetti sviluppata quanto Link Italy».
I brand
Assunta Fratocchi: «L’obiettivo di fornire agli attori del mercato Live tutto il necessario in tema di cablaggio, si è tradotta già nei primi anni di vita di Link nella vocazione a divenire anche produttrice, in primis per offrire quelle soluzioni che potevano rispondere a una domanda del mercato che in quel momento non trovava risposta in qualche prodotto già esistente. Sono nati così Eurocable e LK Connectors che in breve sono divenuti marchi di fama mondiale. A questi si sono aggiunti poi i brand PDlink , DGlink e Link On Air.»
Ecco, in breve, di cosa si occupano:
– Eurocable – Azienda e brand. Cavi audio, video, Ethernet, illuminazione, fibra ottica, alimentazione e ibridi.
– LK Connectors – Azienda e brand. Connettori audio, video, Ethernet, illuminazione, fibra ottica, alimentazione e ibridi.
– PDlink – Brand. Sistemi di distribuzione ibridi per segnali e alimentazione.
– DGlink – Brand. Sistemi di distribuzione ibridi digitali.
– Link On Air – Brand. Soluzioni di sanificazione innovative basate sulla tecnologia ActivePure.
«La scelta di creare delle aziende (realtà indipendenti a tutti gli effetti, con dipendenti e amministrazioni differenti) e dei marchi distinti da Link, è inizialmente nata per motivi strategici e di rapporto con i clienti, per evitare il generarsi di situazioni di concorrenza che avrebbero potuto essere d’ostacolo sul piano commerciale. Tuttavia, nel tempo, si è scelto di mantenere questa linea e di renderla un modus operandi, perché ci siamo resi conto che lavorando in questo modo siamo riusciti a dare una dignità a questo range di prodotti che probabilmente non saremmo riusciti a trasmettere se fossero rimasti semplicemente sotto lo stesso cappello di Link. Link resta un riferimento, ovviamente, e dà a tutti un’impronta unica in termini di vision e approccio al lavoro, ma pensiamo sia appunto un valore il fatto che ognuno viva di vita propria».
Evento 35° anniversario
Danila Costantini: «È stato un evento fortemente voluto da noi, per celebrare i 35 anni di attività. A festeggiare con noi abbiamo voluto chi ci ha permesso di tagliare un traguardo così importante: i nostri clienti. Sono stati loro i protagonisti e ospiti d’onore. Tutto si è svolto in un clima informale, in una fusione perfetta tra formazione e convivialità.
Il primo giorno si è svolto in azienda, dove abbiamo presentato tutti i reparti che compongono la Link. Abbiamo avuto modo di presentarci personalmente a persone che fino a quel momento, la maggior parte di noi, aveva conosciuto solo attraverso lo scambio di mail. Abbiamo presentato i nuovi prodotti e la nuova mission aziendale che punta su ecosostenibilità e sviluppo. La sera abbiamo approfittato del clima mite settembrino romano per una passeggiata al centro della città, conclusa poi con una cena in una tra le migliori trattorie di Roma.
Il secondo giorno invece abbiamo organizzato una visita guidata all’auditorium parco della musica, una sorta di tempio per chi lavora nel nostro settore. Un mix tra arte, architettura e tecnologia che ha lasciato tutti a bocca aperta. La sera è stata la conclusione di questo percorso di celebrazioni con una cena di gala presso il giardino dell’hotel Kolbe, a due passi dai fori imperiali. La cena è stata elegantemente accompagnata da due violiniste che hanno creato la perfetta atmosfera ad un evento in una location così suggestiva».
Lo sapevi che…
Per Link i clienti sono partner, tanto negli anni è capitato che l’azienda chiamasse internamente alcuni prodotti con i nomi delle persone con cui aveva collaborato: lo ‘Shawn Box’, per esempio, era il modo in cui ci riferiva a un box ideato in collaborazione con un cliente americano che aveva come referente un ingegnere di nome Shawn.
L’aneddoto: in Teatro sfida contro il tempo…
Nel rifacimento di un teatro storico Italiano, Link è stata coinvolta a un mese dalla cerimonia di apertura per la totale mancanza degli impianti necessari alla trasmissione del controllo Luci, dell’Audio, compresi rack e stagebox digitali. Mancava anche il posizionamento regia in platea (per le prove) e sul palchetto centrale 2° ordine frontale per la regia durante gli spettacoli.
Il team Link ha elaborato un sistema capillare e scalare che minimizzasse gli interventi murari e che permettesse di coprire, oltre alle 2 posizioni regia, anche il proscenio e le barcacce per il sound reinforcement, un ballatoio e la graticcia per la distribuzione della potenza e del controllo Luci in DMX e rete ACN, più alcune posizioni di servizio per riprese o seguipersona.
Il tutto è stato sviluppato e prodotto in un mese, con un lavoro al fianco dei tecnici residenti per trovare soluzioni che fossero funzionali al loro specifico modo di operare e istallato, sotto la supervisione dei tecnici Link, per essere consegnato chiavi in mano a ridosso della Prima.
Il grande rapporto di amicizia, collaborazione e fiducia tra i tecnici del teatro e i tecnici Link, ha reso possibile un intervento così strutturale e decisivo in così poco tempo.
Danila Costantini
Responsabile Marketing di Link Italy