Non è necessario effettuare alcun cablaggio: Wi-Fi per far dialogare le unità che compongono l’impianto; 3 radiomicrofoni integrati e riproduzione di sorgenti audio collegate in Bluetooth, USB e via cavo RCA.
Con il sistema LSP 500 PRO, Sennheiser definisce una nuova categoria di prodotto. Il costruttore tedesco ha raccolto le proprie competenze per concepire un diffusore Wi-Fi amplificato, con integrata la gestione dei radiomicrofoni (fino a 3) e la capacità di riprodurre contenuti audio Bluetooh e USB in diversi formati, oltre al tradizionale analogico. Il DSP integrato equalizza il segnale e gestisce il ritardo dei diffusori più lontani. L’alimentazione avviene con un accumulatore agli ioni di litio; è presente un secondo accumulatore per il necessario back-up. L’autonomia complessiva si estende fino a 7 ore. Inoltre, è possibile collegare fra loro fino a 20 sistemi LSP 500 PRO in Wi-Fi (assegnando a ciascuno un indirizzo di rete, statico o dinamico) oppure via cavo. Un vero prodotto All-in-One flessibile, affidabile e interoperabile: sintesi di rapidità d’installazione e dotato di ogni tipologia di ingressi.
Il controllo
Per quanto riguarda il controllo del sistema, Sennheiser ha pensato bene di utilizzare un iPad con una App dedicata e gratuita, una soluzione sempre più praticata per questo genere di impianti. Un vero e proprio mixer virtuale integrato dove è possibile intervenire, in tempo reale, sui livelli di ciascuna unità e controllare ogni parametro, compresi i livelli di carica degli accumulatori, sia dei radiomicrofoni che del diffusore. A breve, è previsto il rilascio della App per device Android.
A chi si rivolge
Quando si dà vita a una nuova tipologia di prodotto si creano opportunità per soluzioni e configurazioni d’impianto innovative.
LSP 500 PRO può essere definito un sistema integrato audio orientato al Service Congressuale; per la sua particolare natura, però, si ritrova come la soluzione ideale in numerose altre applicazioni, che potranno soddisfare le particolari esigenze dei custom installer. Partiamo dal contesto congressuale: il fatto di poter collegare in Wi-Fi più sistemi LSP 500 PRO significa garantire la distribuzione del suono su superfici estese, adeguate anche a Sale Conferenze di grandi dimensioni. Tutto questo senza effettuare alcun cablaggio perché il sistema gestisce fino a 3 radiomicrofoni, la presa USB (per riprodurre un contenuto musicale oppure registrare su chiavetta l’intero convegno), l’interfaccia Bluetooth (utile ad esempio per amplificare un intervento telefonico, aspetto sempre critico durante lo svolgimento di un convegno) e l’alimentazione con due accumulatori agli ioni di litio.
Un altro target d’elezione è formato da integratori/custom installer alle prese con edifici storici, protetti dalla Soprintendenza alle Belle Arti, dove non è possibile intervenire sulla struttura, eseguire fori nelle pareti o altri lavori per montare strutture di sostegno, effettuare i cablaggi, ecc. Stesso discorso vale anche per altre tipologie di ambienti, anche dallo sviluppo irregolare, dove non vi sono spazi per effettuare il cablaggio oppure, per espressa indicazione degli interior design, non è consentito.
I punti di forza
Il sistema LSP 500 PRO si distingue per i due aspetti fondamentali: la sezione RF garantita dall’affidabilità del brand Sennheiser, di fatto il riferimento del settore e i driver acustici, al cui sviluppo ha contribuito Neumann, un’azienda di proprietà del gruppo nota per i suoi Studio Monitor System. Come abbiamo accennato poco sopra, alla qualità intrinseca del prodotto si aggiungono anche altri importanti aspetti, tesi a ridurre drasticamente il tempo necessario all’installazione e alla disinstallazione del sistema, oltre ad accrescerne le funzionalità e l’affidabilità.
Grazie al collegamento wireless tutto quello che si deve fare per rendere operativo l’impianto è un veloce set-up. L’alimentazione ad accumulatori evita il collegamento alla rete elettrica: è possibile estrarre l’accumulatore di back-up anche mentre il sistema è in funzione per procedere alla sua ricarica. Inoltre, vi sono aspetti che, indirettamente, concorrono a evitare perdite di tempo come: ad esempio, l’ingresso Bluetooth per amplificare in sala un intervento telefonico, oppure il player USB per una musica di sottofondo o, ancora, l’ingresso microfonico alimentato a 48V, ecc. Per ultimo, ma comunque importante, la pulizia dell’installazione è garantita dall’assenza dei cavi di collegamento. Infine, è comunque possibile collegare fra loro i sistemi LSP 500 PRO via cavo, così come collegare via cavo un subwoofer amplificato, nel caso l’impianto lo richieda. Il sistema LSP 500 PRO è disponibile in due versioni: Master e Slave. Nel caso l’impianto fosse costituito da più LPS 500 PRO, dovrà essere collegata un’unità master a più unità slave.