Un progetto articolato in tre fasi, un innovativo sistema digitale che coniuga un’avanzata tecnologia in 3D all’arte del Su Misura Brioni. Il monitor scelto è di Sharp, il PN-E703 da 70 pollici.
Paese: Italia
Cliente: Brioni SpA
Partner: CLX Europe Spa
Hardware: Monitor Sharp PN-E703 – PN-H701
Fondata
a Roma nel 1945, Brioni è riconosciuta come la più prestigiosa Maison
italiana dell’abbigliamento di lusso per l’uomo, un’autorità
nell’eleganza maschile. Nel 2014 ha preso avvio il progetto Brioni
Miror, articolato in tre fasi: la prima, pienamente operativa nei punti
vendita di Milano e Roma, consente al cliente di simulare combinazioni
di look, tessuti, colori e accessori del Su Misura Brioni e delle
collezioni ready to wear. Il sarto e gli addetti alle vendite
prendendone parte, assistono il cliente aiutandolo a definire lo stile
adatto per ogni occasione: sono a disposizione oltre 1500 tessuti e un
numero superiore di 8 milioni di combinazioni possibili. CLX Europe è la
società che ha curato il progetto e la sua realizzazione.
«Il progetto Miror – ci spiega il dottor Roberto Antoniotti, AD di CLX Europe – è
parte di un processo di business transformation molto importante di
Brioni, che consente di agevolare la cerimonia di vendita all’interno
del punto vendita grazie a sofisticate tecnologie digitali. Con Brioni
abbiamo lavorato su due filoni principali: la realizzazione di una banca
dati dedicata a tessuti e materiali a loro disposizione e la creazione
di modelli tridimensionali capaci di configurare un abito su misura
scegliendo ogni singolo dettaglio: le combinazioni possibili sono
numerose, oltre otto milioni. Anche questo dato ribadisce quanto è
importante per Brioni la cura dei dettagli».
Il dettaglio, anche nelle immagini visualizzate
La personalizzazione a disposizione del cliente è totale. L’applicazione sviluppata da CLX Europe assiste il cliente visualizzando sul monitor di Sharp da 70 pollici, posizionato in verticale, il modello 3D completo di ogni peculiarità.
«Abbiamo scelto Sharp – prosegue Roberto Antoniotti – innanzitutto perché Brioni è sinonimo di qualità assoluta. Era quindi imprescindibile per Brioni adottare una tecnologia digitale capace di garantire una resa qualitativa e di fedeltà assoluta; tra i vari possibili fornitori, Sharp è stato scelto perché risponde a questi requisiti: fedeltà cromatica, uniformità luminosa e rapporto di contrasto. Il progetto Brioni Miror ha stabilito un primato: non era mai accaduto che all’interno di un negozio venisse inserito un configuratore 3D interattivo. I monitor di Sharp, inoltre, sono noti per la loro affidabilità: sono in funzione da oltre un anno e non hanno mai avuto un inconveniente».
Il battesimo di Miror è avvenuto il 30 giugno del 2014 con la presentazione della boutique di Milano in Via del Gesù, completamente rinnovata. Nella VIP Room è presente una postazione Miror. È seguita, poi, una seconda installazione presso la boutique di Roma. In virtù degli ottimi riscontri avuti su queste due installazioni pilota, si è passati alla fase successiva che coinvolge i negozi internazionali, dove verrà adottata la risoluzione UltraHD-4K del monitor PN-H701. Il primo negozio Brioni con la postazione Miror in UltraHD-4K sarà a Las Vegas, all’interno di Wynn. Anche in questo caso la scelta di Sharp garantisce un servizio post vendita globale immediato.
La configurazione del sistema
Il flagship store Brioni di Milano, in via del Gesù.
«CLX Europe ha sviluppato il software nel suo complesso
– aggiunge Roberto Antoniotti. L’installazione di ogni VIP Room di un
negozio Brioni comprende una workstation collegata in rete e un monitor
Sharp da 70”, un formato in grado di rappresentare una figura umana a
grandezza naturale, compatibile con lo spazio disponibile. I negozi
dotati di Miror sono collegati in rete fra loro: in questo modo il
cliente potrà portare avanti il processo di realizzazione del capo in
qualsiasi boutique Brioni, in funzione del tempo che ha disponibile
perché il database è centralizzato. È motivo di orgoglio per noi aver
realizzato un progetto così ambizioso: siamo un’azienda italiana, il
quartier generale è a Verona; abbiamo nostre sedi in Inghilterra,
Germania, Usa e Tailandia e impieghiamo circa 350 dipendenti in tutto il
mondo».
Conclude Roberto Antoniotti: «CLX Europe è un’azienda che da 45
anni si occupa di realizzare, gestire e distribuire contenuti di
comunicazione dei più importanti brand del lusso: dalla combinazione fra
i diversi fattori come l’elevata qualità del nostro lavoro, la profonda
conoscenza di questo mondo, la competenza nella gestione della
comunicazione sul punto vendita e il nostro skill tecnologico è nata la
collaborazione con Brioni e il progetto Miror».