La serie Vestel PDU, display 4K di grande formato, è composta da tre modelli da 75 a 98 pollici. Slot OPS e SoC (System on Chip) quad-core per garantire al system integrator soluzioni di elevata flessibilità nel mercato del digital signage.
Vestel, distribuito in esclusiva in Italia da Gruppo Industriale Vesit, è il più importante produttore europeo di prodotti tecnologici, leader nei mercati bianco e bruno. La sede è in Turchia, così come la produzione industriale che occupa 1,1 milioni di metri quadrati, un’area paragonabile a una città, dove si produce un televisore ogni 2,5 secondi.
Nel segmento Audio Video professionale è presente da anni sul mercato, con una gamma capillare e competitiva sul piano economico, declinata su tre principali verticalizzazioni: soluzioni per il digital signage, display per contesti di hospitality e display touch interattivi per aule scolastiche e di formazione.
Le soluzioni dedicate al digital signage sono composte da ben 15 famiglie di prodotto, con display da 43 a 98 pollici, risoluzione fino a 4K, luminosità fino a 2.500 cd/mq, totem multimediali, monitor streched e monitor narrow bezel per videowall.
In questa scheda prodotto descriveremo la Serie PDU, dedicata ad applicazioni professionali di digital signage, con risoluzione nativa UltraHD-4K, composta da tre modelli: 75, 86 e 98 pollici.
Display di grande formato, effetto immersivo con l’UltraHD-4K
Il digital signage è la declinazione digitale della cartellonistica informativa/pubblicitaria, uno strumento di comunicazione analogico realizzato su supporti cartacei oppure plastificati come il PVC. L’obiettivo principale del digital signage è informare i visitatori oppure i potenziali clienti per comunicare informazioni di servizio o promozioni commerciali. Per entrambi i casi il maggior coinvolgimento lo si ottiene con monitor di formato sempre più grande, ora disponibili fino a 98 pollici.
Questo maggior coinvolgimento può contare su due principali elementi:
– l’effetto immersivo;
– la risoluzione nativa del pannello UHD-4K.
I due elementi sono legati fra loro perché la maggior immersività viene determinata anche dalla risoluzione del display.
Infatti, la maggior risoluzione consente allo spettatore di avvicinarsi al display rendendo la visione più immersiva. Ad esempio: la distanza di visione ottimale per un display UHD-4K è la metà di quella di un display Full HD, risoluzione 1080p.
Le prestazioni principali: Autoplayer USB, Scheduler, Auto launch e vano USB stick antimanomissione
Tutti i monitor della serie PDU hanno integrato un player USB, per riprodurre i contenuti memorizzati. è perciò possibile mostrare automaticamente foto e video con la funzione di riproduzione automatica. Il software SoC offre la possibilità di attivare la funzione di riproduzione automatica tramite USB, per facilitare gli utenti finali, anche se non posseggono skill tecniche.
Fra le funzioni offerte dal software abbiamo anche lo Scheduler, per impostare facilmente l’accensione/spegnimento del display evitando operazioni manuali che richiedono del tempo.
Un’altra funzione interessante è l’Auto Launch: indicando semplicemente il link, all’accensione del monitor il software è in grado di lanciare un’applicazione basata su HTML5. L’applicazione può essere sia di tipo online che offline. Inoltre, la nicchia dove viene collegata la chiavetta USB è protetta da una cover avvitata al pannello posteriore, per evitare azioni di manomissione da parte del personale non autorizzato. Infine, è presente la funzione Pixel Shifting, progettata per essere attivata all’interno del SoC per prevenire potenziali rischi di fissaggio di contenuti statici sullo schermo. Con questa funzione attivata, i pixel sullo schermo si spostano di un intervallo in maniera impercettibile, senza causare interferenze all’esperienza visiva.
La gestione dei contenuti, elemento centrale di una soluzione digital signage
La presenza del Soc-System on Chip e dello slot OPS (opzionale, quad-core) facilitano la gestione dei contenuti, un elemento fondamentale in una soluzione di digital signage. Ad esempio, nel caso la sorgente AV selezionata manifesti una problematica il software residente nel SoC attiva la funzione Failover, visualizzando a scelta una schermata grafica precedentemente memorizzata oppure commutando su un ingresso alternativo al quale è stata collegata una sorgente di back up.
Con il SoC, i display di questa serie possono riprodurre contenuti progettati offline o basati su Cloud. Il SoC di Vestel, inoltre, supporta l’API (Application Programming Interface) per mettere in condizione i system integrator di sviluppare e integrare qualsiasi soluzione HTML5 da implementare nei display.
Connettività integrata, configurazione daisy-chain per art-wall
La presenza delle interfacce DisplayPort IN e OUT consentono all’integratore di realizzare configurazioni composte da più monitor per realizzare art-wall. Sarà poi il software implementato nella soluzione a decidere come suddividere l’immagine, per visualizzare i contenuti con o senza soluzione di continuità. ■
Link utili
Sito Gruppo Industriale Vesit: www.givesit.it
Sito Vestel International: vestelinternational.com