Newline Flex è un monitor collaboration da 27 pollici touchscreen, dotato di webcam 4K orientabile, array microfonico e supporto inclinabile con angolazione da 10 a 45 gradi. Grazie all’USB-C trasforma un laptop con schermo tradizionale in un laptop touchscreen.
Newline Flex appartiene ad una categoria di prodotti così innovativa da non avere competitor diretti sul mercato; i progettisti dell’R&D Newline lo hanno concepito concretizzando una visione a prova di futuro, tenendo come obiettivi prioritari tre concetti fondamentali: collaboration, facilità di utilizzo e flessibilità di impiego.
Come vedremo in questo articolo, anche dalle testimonianze di due esperti del mercato dell’integrazione, Newline Flex ha delle potenzialità ancora inesplorate, tutte però fondate su una qualità davvero elevata.
TARGET – A chi è utile?
Flex rende semplici e immediate le attività di collaborazione, evitando le classiche perdite di tempo causate da settaggi errati o da un audio poco intelligibile. Sono due i principali filoni attraverso i quali si esprime il valore aggiunto di Newline Flex:
- come monitor all-in-one da posizionare in un corner, in una huddle room o su una scrivania di generose dimensioni per effettuare una videoconferenza, condividere contenuti in presenza o da remoto;
- come ‘second screen’ collegato ad un laptop che si trasforma così in un laptop touch, con tutti i vantaggi che ne derivano anche in termini di qualità dell’audio, del video, della webcam e dell’array microfonico. In questo secondo caso, grazie al piedestallo ripiegabile quando non viene usato occupa uno spazio minimo; per questo motivo Flex si dimostra una soluzione pratica anche durante le attività in smart working.
Flex è dedicato a una vasta platea di utilizzatori. Oltre a essere pensato come strumento evoluto di videoconferenza per il corporate, grazie alla penna touch in dotazione e alla funzione ‘palm rejection’ è un ottimo strumento anche per graphic designer, architetti e progettisti, che apprezzeranno la precisione e l’immediatezza con cui viene reso il tratto; inoltre, può essere utile nelle scuole di formazione scolastica e professionale o come display touch da podio.
Le icone mostrano alcuni dei valori differenzianti del monitor Flex Newline.
PUNTI DI FORZA – Qual è il valore differenziante?
Flex, di per sè, è un monitor ‘diverso’. Newline ha curato tutti gli aspetti che contribuiscono alla qualità totale di un prodotto, dall’affidabilità alle prestazioni touch, dal video all’audio fino alle interfacce dedicate alle periferiche. Vediamoli insieme.
- Plug&play. La filosofia del prodotto è del tipo plug&play: si collega al laptop oppure a un desktop e grazie alla webcam e ai microfoni integrati diventa lo strumento ideale per fare videoconferenze, con in più le funzioni touch;
- Schermo touch da 27 pollici, tecnologia PCAP capacitiva, la stessa implementata negli smartphone e nei tablet di ultima generazione; inoltre, filtro luce blu e optical bonding, la tecnologia proprietaria di Newline che, insieme al PCAP garantisce una user experience di alto livello, fluida nella scrittura e rapida nella risposta al tocco;
- Palm rejection. Quando si scrive con la penna su un monitor touch capita di appoggiare anche il palmo della mano; Flex integra una funzione che riconosce il palmo della mano appoggiato al monitor per evitare tocchi indesiderati;
- Penna attiva ad alta precisione. La penna in dotazione a Flex è del tipo ad alta precisione, riconosce fino a 1024 punti di pressione diversa, ha una latenza di soli 20 ms e riconosce l’angolo di tocco sullo schermo; supporta il protocollo MPP 1,51 (Microsoft Pen Protocol) ed è compatibile Microsoft Ink;
- USB Tipo C. Si collega al proprio laptop (Windows e MacOS) e lo trasforma in un monitor multitouch;
- Inclinabile. Grazie al supporto dedicato, può essere inclinato in una posizione variabile fra i 10° e i 45°, diventando anche un comodo piano su cui disegnare.
- Webcam 4K, offre un campo visivo di 120° (ottica grandangolare) e, grazie allo snodo montato sul suo supporto, può ruotare sul piano orizzontale e/o variare l’inclinazione;
- Array di 8 microfoni con funzione echo cancellation. Garantisce un parlato sempre intelligibile e di alta qualità; inoltre, viene supportata la tecnologia biometrica ‘Windows Hello’;
- Sezione audio 2.1 di alta qualità. È composta da 2 diffusori stereo da 10W con un subwoofer attivo da 10W, tutto integrato nella parte inferiore del monitor.
Diego Gambarini, Sales Director – MCA, Stim Tech Group
«Per la nostra esperienza come integratori di sistema, vedo il monitor Newline Flex un’ottima soluzione all-in-one dedicata al top management: le prestazioni sono di fascia alta, peraltro ad un costo competitivo per quello che offre.
Il design è molto curato e si integra alla perfezione tanto nell’ufficio di un amministratore delegato quanto in una board room.
La modalità BYOD, poi, è diventata parte del quotidiano e la qualità del Flex, anche in questo caso, fa la differenza.
È lo strumento ideale in ambiti dove venga richiesta una soluzione di Unified Communication, per esempio in huddle room oppure in tavoli riunione ‘personal’ dove due o tre persone hanno la necessità di condividere documenti e presentazioni, non soltanto in locale ma anche in remoto, magari collegati in videoconferenza con un professionista, uno specialista oppure, semplicemente, una persona del team che non partecipa in presenza.
Stesso discorso vale nel mondo retail di fascia alta, nei corner con poltrone o divanetti; mi riferisco agli showroom o ai flagship store dove l’estetica del prodotto unita alla immediatezza di utilizzo e alla flessibilità sono fondamentali.
Non dimentichiamo che il Flex è un device ‘personal’: la possibilità di inclinarlo a piacere fa presa sul cliente perché spesso, negli ambienti di piccole dimensioni, questa possibilità garantisce un maggiore comfort dell’utilizzatore.
Quello che ho detto per il retail vale anche in ambiti come l’automotive e altri contesti commerciali.
Flex è dotato di uno slot Intel SDM-L: con l’aggiunta del modulo mini-PC si trasforma in un computer. Quindi, oltre alla funzione di second screen, abbiamo anche quella di computer all-in-one e, anche in questa configurazione, le prestazioni in termini di immediatezza, user experience di qualità e facilità d’uso emergono in tutto il loro valore.
Infine, nel corporate, dove può essere anche utilizzato come strumento per le sale riunioni, per lanciare presentazioni oppure piattaforme di UCC come Teams, Zoom, e come PC che si attiva subito, pronto all’uso».
Cristiano Fumagalli, CTO, Co-Founder & Global Strategic Alliances
Per le prestazioni che il monitor all-in-one Flex offre, dopo un processo interno di validazione basato su qualità e prestazioni oggettive, abbiamo deciso di certificarlo come Mago Personal Room. Installando il nostro software Mago all’interno del dispositivo Flex, completo di miniPC con slot SDM, abbiamo creato la soluzione perfetta che viene incontro alle diverse fasce di mercato, in base alle esigenze. In quella più alta, per esempio, siamo stati in grado di portare un’esperienza di rilievo direttamente sulle scrivanie dei direttori e top manager, grazie all’accesso veloce ai meetings online (tecnologia one-tap to join), alla possibilità di scansionare e condividere documenti in tempo reale e all’accesso sicuro e semplificato ai propri files, direttamente dai Drive personali.
Mago Personal Room è stata prevista anche nelle aule training, in abbinata ad un grande ledwall che funge da display principale al quale, ovviamente, non può essere aggiunta la funzione touch. In questo contesto il monitor Flex, dotato di Mago, diventa il controller di sala dal quale è possibile partecipare o avviare una nuova videoconferenza, presentare contenuti o il proprio schermo wireless, via HDMI o via app mobile tramite codice QR, e accedere alle proprie app.
Altro importante valore aggiunto è la penna attiva, con la quale si riesce a scrivere con grande precisione; quindi, in ambito training diventa un add-on da posizionare sul podio per evitare di predisporre altri PC; nel caso in cui il relatore desideri utilizzare un proprio PC allora con un cavo USB-C addirittura trasformi il monitor del laptop in un monitor touch con una user experience e una flessibilità che si eleva notevolmente.
Ai verticali della Sanità, medici e specialisti, abbiamo presentato una soluzione basata sul Flex, una collaborazione a distanza con altri specialisti, diagnostica tramite immagini digitali e scansione 3D, accesso tramite codice QR agli account di Office 365 e ai calendari personali delle riunioni mediche. La soluzione Mago Personal Room supporta oltre 20 diversi sistemi di videoconferenza: permette di accedere ai meeting di sala senza dover pagare alcuna licenza (Join as a guest) e l’utilizzo del personal calendar (tramite App o tramite web magolink.com) per partecipare alle riunioni dal proprio calendario personale.
Un altro valore aggiunto che abbiamo integrato nel Flex è l’utilizzo del QR-Code, utile per per avere accesso ai file personali o alle proprie lavagne in qualsiasi momento, tramite Mago Workspace app, direttamente dai propri dispositivi mobili».