Grazie a una partnership particolarmente riuscita con il system integrator VRM Italia, la società di consulenza strategica e comunicazione integrata Pezzilli & Co. ha dotato una sala convegni, una postazione cooking e alcuni ambienti esterni di un impianto audio-video degno di uno studio televisivo. Distributore Exertis Pro AV.
Pezzilli & Co. è una società di consulenza strategica e comunicazione integrata con una solida esperienza in ambiti come il video racconto di eventi, il live streaming, il corporate video-storytelling, per citare solo alcune delle sue sfere d’azione. L’azienda è nata nel 2015 e oggi ha due sedi a Milano e Roma. Proprio in quest’ultima, di recente sono state installate tecnologie audio-video per produrre contenuti e ospitare eventi, e il risultato è un impianto di livello broadcast, in grado di garantire altissima qualità. Ne parliamo con Luigi Pezzilli, Virginia Gullotta e Giovanni Bulgarella, rispettivamente Fondatore, CEO e Director of Operations di Pezzilli & Co., e con Marco Marziali e Claudio Buzzi, rispettivamente Area Manager e progettista di VRM Italia, l’azienda che ha curato l’installazione.
La sfida: realizzare un impianto audio-video di alto livello, con regia
Luigi Pezzilli è il fondatore di P&Co. A lui chiediamo di dirci qualcosa di più su come è nata questa realtà. «L’azienda per come la conosciamo oggi è nata in risposta a un’esigenza del principale cliente dell’epoca, che aveva necessità di rendere più organici i processi produttivi e di gestione che riguardavano la realizzazione di video, la gestione dei social media e delle attività legate allo sviluppo web. Nel frattempo siamo cresciuti, allargando il nostro ambito d’azione ad altri clienti del mondo istituzionale e corporate. A queste competenze abbiamo aggiunto quella del graphic design, complementare alla produzione di contenuti per i social e allo sviluppo di manufatti digitali per il Web.
Volevamo installare un
ledwall di ultima generazione
e tutte le dotazioni per gestire
più eventi in contemporanea –
L. Pezzilli
Crescendo anche in termini di numeri – siamo arrivati a contare una cinquantina di addetti –, si sono palesate nuove necessità rispetto agli spazi nei quali l’azienda operava. Abbiamo iniziato a cercare immobili e ne abbiamo trovato uno particolarmente in linea con i nostri bisogni: un ex convitto di suore, che ci metteva a disposizione spazi adatti alle nostre esigenze e in particolare una grande sala che, di concerto con i nostri architetti, siamo riusciti a trasformare in auditorium e sala di produzione, con cinquanta posti a sedere. Naturalmente, avevamo bisogno anche della tecnologia audio-video che ci avrebbe consentito di renderlo vivo.
In particolare, volevamo installare un ledwall di ultima generazione, una regia e tutte le dotazioni per gestire eventi, anche in contemporanea, sia all’interno di questo spazio sia nel giardino e sulla terrazza, il che avrebbe aumentato di molto la nostra capacità in termini di servizi da proporre ai clienti.»
La soluzione: ledwall e processore video di Barco, audio 7.2 di Yamaha
Pezzilli & Co. ha cercato sul mercato i migliori operatori del settore, individuando in Barco un marchio estremamente interessante per raggiungere i propri obiettivi. «I commerciali di Barco – prosegue Pezzilli – ci hanno messo in contatto con VRM Italia, fornitore con cui lavorano su Roma, che da subito ci ha dato l’impressione di poter interpretare al meglio le nostre esigenze.»
Passiamo allora la parola al system integrator, innanzitutto nella persona di Marco Marziali, Area Manager di VRM, per capire meglio come si sia arrivati alla soluzione implementata da P&Co. «Il cliente aveva un’esigenza ben precisa e, avendo l’abitudine di usare la tecnologia, sapeva bene come soddisfarla. Ha colto subito il fatto che VRM potesse essere un partner più che un fornitore, accogliendo i suggerimenti che abbiamo dato, anche a livello di brand. Mi riferisco per esempio al sistema Barco: i titolari di P&Co. sono andati a visitare l’azienda in Belgio, così da ricevere tutti i chiarimenti del caso ed essere certi dell’investimento importante che stavano facendo. Hanno potuto verificare che il prodotto da noi indicato era l’ideale per loro sia in termini di qualità sia in termini di costo.»
Con Claudio Buzzi, progettista di VRM, entriamo nel dettaglio degli spazi e delle dotazioni selezionate. «Gli ambienti da servire erano vari, interni ed esterni. L’obiettivo era collegarli tutti fra loro e farli coordinare da una regia.»
Nel 2018 si è iniziata a intravedere l’evoluzione che ci sarebbe stata in tutta l’infrastruttura di trasmissione della rete attraverso la banda larga, e per noi questo ha rappresentato un’occasione – V. Gullotta
Iniziamo allora con il descrivere l’ambiente principale. «La Sala Eventi è uno spazio che da una parte ha un’altezza di circa 6 metri per 5,72 metri di lunghezza e dall’altra ha un’altezza di 2,8 metri per 4 metri di lunghezza.
Nella prima zona abbiamo installato un grande ledwall Barco TruePix TP1.2, formato 16:9 da 4,80 metri di base, con risoluzione 4K. Nella seconda, sopra la platea, abbiamo invece realizzato una grande regia finestrata che dà direttamente sulla sala e guarda il palco. Il ledwall è gestito da un processore Barco E2, una macchina molto performante. C’è poi una soluzione audio installata sopra il ledwall composta da diffusori Yamaha IF2108 in configurazione 7.2, con i due subwoofer a terra fissati all’americana che circonda il ledwall. Il tutto è gestito da un mixer Yamaha CL, di qualità broadcast.
Al centro della parete di fondo ci sono due telecamere PTZ di Sony montate una sopra l’altra su una struttura da noi ideata in modo da poterle spostare a piacimento. All’interno della sala ci sono ulteriori predisposizioni per poter collegare telecamere aggiuntive ed è presente anche un sistema di radiomicrofoni di qualità. Dalla regia partono i collegamenti in fibra ottica verso gli altri ambienti.» La regia centrale può dunque interfacciarsi con tutte le altre zone, ma sempre Buzzi ci spiega che ogni zona esterna alla sala principale è dotata di una piccola regia locale. «Possiamo definirlo un sistema misto. Nella regia centrale si aggiungono i contributi – grafiche, effetti – che appaiono poi negli altri ambienti. Il coordinamento tra le regie si basa sul protocollo IP.»
Ambienti esterni e riprese TV in ambito cooking
Veniamo agli ambienti esterni. «Il principale spazio esterno è una terrazza con vista sul verde, che permette di godere della quiete e del buon clima romano. Lo spazio è abbastanza grande, e lì abbiamo predisposto un box di prese AV per consentire la necessaria connettività ad artisti e DJ che intervengono all’evento. All’interno c’è invece un mobile con elettroniche collegate in fibra alla regia. Abbiamo fornito un kit mobile che si può montare e smontare di volta in volta, composto da un mixer video, un mixer audio Yamaha TF1, luci su stativi, impianto audio con due diffusori a colonna Yamaha con subwoofer.
Abbiamo poi due punti del giardino a pianoterra dove è possibile allestire la regia e organizzare eventi, e infine, sopra un piccolo edificio con box, una seconda terrazza che può essere allestita tramite il kit mobile che abbiamo fornito.»
Nel settore e per
questo tipo di produzioni, ciò
che ci differenzia è proprio
l’unione della competenza
tecnica con la gestione
manageriale – G. Bulgarella
In realtà, nella sede romana di P&Co. c’è un altro ambiente con impianto di regia fisso: la cucina o, per meglio dire, la postazione studiata per realizzare riprese TV in ambito cooking. Ancora Buzzi: «Qui abbiamo una camera fissata sopra i fornelli e alcune camere montate su carrelli mobili. In fondo all’ambiente c’è una regia locale con mixer video e mixer audio digitale Yamaha TF1 per la parte radiomicrofonica e quella di gestione. Le luci sono montate su stativi che vengono spostati in base alle esigenze. Si tratta di un ambiente polifunzionale: nella parete in cui finisce la cucina, a controsoffitto sono montati schermi motorizzati da 3,5 metri e 4,5 metri: il classico bianco, verde e nero, utilizzabili anche per realizzare virtual set o per fare da sfondo».
Epoca Covid: non per forza un freno allo sviluppo
Virginia Gullotta, da quattro anni CEO di P&Co., racconta la recente evoluzione inquadrandola nell’epoca in cui è avvenuta, ovvero quella che è seguita alla pandemia da Covid-19. «Rispetto alle funzionalità e alle competenze, abbiamo notato, soprattutto negli ultimi anni post-Covid e soprattutto da parte di organizzazioni e istituzioni, una maggiore sensibilità nella gestione degli eventi in generale e nella produzione di contenuti video in particolare.
Il fatto di vedere l’evento più come una performance a tutti gli effetti, in grado di conquistare, catturare l’attenzione di pubblici molto diversi e specifici. Da qui, il nostro desiderio di avere un’infrastruttura tecnologica che ci consentisse di poter esprimere al massimo capacità che abbiamo costruito negli anni ma anche di poterne sperimentare di nuove, per poter offrire servizi che possono completare la direzione che aziende, organizzazioni e istituzioni hanno ormai intrapreso, ossia una capacità di produzione di contenuti che si avvicina più a delle vere e proprie media company che a comunicazioni di servizio. Da qui, la decisione di investire per poter offrire queste soluzioni a 360°. Nel 2018 si è iniziata a intravedere l’evoluzione che ci sarebbe stata in tutta l’infrastruttura di trasmissione della rete attraverso la banda larga, e per noi questo ha rappresentato un’occasione, lavorando già per l’audiovisivo in digitale. Una combinazione interessante, in termini di velocità e qualità di fruizione, per le nostre produzioni video. Gli ultimi anni hanno visto sicuramente una accelerazione, per diversi motivi, in questa direzione».
I tecnici di P&Co. hanno
competenze elevate, e per noi è
stato un piacere lavorare con un
cliente che riesce a comprendere
il linguaggio tecnico – M. Marziali
Le fa eco Giovanni Bulgarella: «Nel settore e per questo tipo di produzioni, ciò che ci differenzia è proprio l’unione della competenza tecnica con la gestione manageriale. Il giusto equilibrio di questi due aspetti ci ha consentito di raggiungere i nostri obiettivi, e questo è stato fondamentale quando è iniziata la pandemia. Avere già delle soluzioni pronte e poterle gestire su grande scala ha fatto la differenza. Il Covid, comunque, non ci ha fatto mettere da parte l’obiettivo di dedicarci a uno spazio fisico, cosa a cui nell’immediato si poteva pensare di rinunciare». .
Barco, Pezzilli & Co. e VRM Italia: una partnership più che riuscita
Luigi Pezzilli tiene molto a sottolineare la soddisfazione per le dotazioni a marchio Barco, per la fornitura delle quali VRM si è rivolta a Exertis. «Si tratta di prodotti bellissimi e incredibilmente funzionali per chi li utilizza, con un livello di tecnologia assolutamente all’avanguardia. Il ledwall ha un alto grado di definizione e una tecnologia avanzatissima, ma è anche bellissimo esteticamente. Grazie alla sua presenza, nell’auditorium si vive un senso di immersività con immagini di qualità straordinaria. I processori consentono ai nostri operatori di gestire una pluralità di eventi senza cadute e discontinuità che si riverberino sulla qualità del servizio che stiamo offrendo ai clienti.»
I prodotti Barco non sono però l’unica cosa che ha impressionato positivamente P&Co. Ancora Pezzilli: «Siamo rimasti davvero molto colpiti dalla professionalità, competenza, precisione e affidabilità di VRM. I nostri tecnici sapevano cosa doveva avvenire in questi spazi e con quali modalità loro avrebbero dovuto operare. Rispetto a quelle procedure, VRM ci ha proposto di volta in volta soluzioni in termini sia di apparati tecnologici – naturalmente tenendo conto del budget – sia di modelli operativi: avendo loro grandissima esperienza in quest’ambito, ci hanno aiutato anche a immaginarci un modo nuovo e diverso di mettere le nostre competenze al servizio dei nostri clienti. Il co-design è stato un aspetto centrale della riuscita di questo progetto e della soddisfazione che oggi abbiamo rispetto a ciò che è stato realizzato.»
Gli ambienti da servire
erano vari, interni ed esterni.
L’obiettivo era collegarli tutti fra
loro e farli coordinare da una
regia – C. Buzzi
Viene spontaneo osservare che, quando il cliente – in questo caso Pezzilli & Co. – comprende il linguaggio del system integrator, quest’ultimo può esprimersi al meglio. Marco Marziali ce lo conferma con queste parole: «I tecnici di P&Co. hanno competenze elevate, e per noi è stato un piacere lavorare con un cliente che riesce a comprendere il linguaggio tecnico. Abbiamo visto il progetto crescere a mano a mano, si sono completamente affidati a noi e con piacere abbiamo portato a termine questo importante lavoro».
Persone intervistate
Luigi Pezzilli,
Fondatore di Pezzilli & Co.
Virginia Gullotta,
CEO di Pezzilli & Co.
Giovanni Bulgarella,
Director of Operations di Pezzilli & Co.
Marco Marziali,
Area Manager di VRM Italia
Claudio Buzzi,
Progettista di VRM Italia