Bluesound Professional utilizza la tecnologia PoE+ e PoE++ nei modelli di diffusori BSP200, BSP500, e BSP1000, e da questa esperienza ha individuato i tre miti sulla tecnologia PoE puntualmente sfatati ad ogni installazione.
News dal mondo Prase – Gli speaker PoE stanno prendendo sempre più piede negli esercizi commerciali. Ma un unico cavo può davvero assicurare alimentazione e una solida trasmissione del segnale audio contemporaneamente? Bluesound Professional utilizza la tecnologia PoE+ e PoE++ nei modelli di diffusori BSP200, BSP500, e BSP1000, e da questa esperienza ha individuato i tre miti sulla tecnologia PoE puntualmente sfatati ad ogni installazione.
Mito 1: Gli speaker PoE non sono di alcuna utilità negli esercizi commerciali
Vero: perchè comprare degli speaker commerciali quando puoi continuare ad utilizzare gli speaker wireless che hai preso dal negozio HiFi lì vicino? La verità è che gli home speaker non sono adatti per essere utilizzati all’interno degli esercizi commerciali. L’home speaker è solitamente progettato per supportare piccoli sistemi in piccoli spazi e necessita di una presa a corrente alternata che spesso può essere causa di un suono altilenante. Innanzitutto, la tecnologia PoE garantisce agli speaker un’alimentazone adatta al voltaggio richiesto dal singolo speaker (PoE per 15 watt, PoE+ per 30 watt, PoE++ per 60 watt), garantendo con un singolo cavo ethernet Cat5e o Cat6 la stesa resa di un sistema cablato.
Inoltre, per un sistema di diffusione sonora in un ambiente di grandi dimensioni, si necessita di molti speaker e di conseguenza di prese elettriche aggiuntive, il cui costo si elimina con un semplice switch PoE. Per le istallazioni all’aria aperta, ci si può affidare agli speaker BSP500 e BSP1000, certificati IP65 e quindi progettati per fronteggiare qualsiasi condizione metereologica, caratteristica sconosciuta a qualsiasi alternativa commerciale o HiFi. Infine, gli speaker più grandi come il BSP500 e il BSP1000 hanno l’opzione PoE++ (60 watt) per una potenza maggiore in caso si necessiti di una copertura più ampia (3dB SPL boost). L’ampia selezione di speaker Bluesound, dal modello più piccolo BSP200 al più grande BSP1000, può essere combinata per creare l’ecosistema audio perfetto per ogni istallazione in ambienti commerciali, anche multizona.
Mito 2: Gli speaker PoE richiedono parecchio hardware
Vero: Qualcuno ha parlato di cavo? La verità è che molti home speaker anche se considerati “wireless” richiedono una presa di corrente elettrica e devono essere caricati regolarmente. Inoltre, si basano su una trasmissione wireless troppo inaffidabile per essere utilizzata in un negozio. Viceversa, gli speaker PoE Bluesound Professional sono appositamente progettati per gli spazi commerciali, assicurando un audio di alta qualità grazie ad un cavo singolo Cat5 o Cat6 che offre una connessione ethernet più solida e una capacità di alimentazione che aiuta ad abbatte i costi. Di fatto, si tratta di uno streamer e di un amplificatore, in un’unica soluzione dimezzando di fatto la componente hardware.
Mito 3: Gli Speaker PoE suonano malissimo
Vero: Gli speaker PoE Bluesound Professional sono stati progettati specificatamente per offrire agli esercizi un sound di alta qualità. Ogni speaker include al suo interno un music streamer ad alta risoluzione, equipaggiato con BluOs, la piattaforma che permette lo streaming multi-zona e l’interfaccia del sistema con i principali servizi di streaming di musica commerciale come Sound Machine, Custom Channels, QSIC, SiriusXM Music for Business e Tunify. Bluesound Professional è preferito non solo per l’audio cristallino, ma anche per le innumerevoli librerie musicali royalty-free, legali e con licenza.
Link utili
https://www.prase.it/bluesound-e-il-poe-3-miti-da-sfatare/
Prase: https://www.prase.it/