A inizio articolo nel box una rapida definizione delle due versioni, spieghiamo cos’è USB 3.2 e USB 4.0 e quali sono i vantaggi di ciascuna. Nel testo l’approfondimento: la versione USB 3.2 viene riclassificata e cambia la nomenclatura, soprattutto per l’introduzione di una doppia linea di dati che consente il raddoppio delle velocità grazie al connettore USB tipo C. La futura USB 4.0 raggiungerà una velocità massima di 40 Gbps e supporterà Thunderbolt 3.


USB 3.2 e USB 4.0: cos’è e quali vantaggi porta ciascuna versione?

USB 3.2 è uno standard USB introdotto sul mercato nel 2019. Di recente, la nomenclatura delle versioni USB 3.2 è stata ridefinita per esprimere con chiarezza la velocità di trasferimento massima raggiungibile. 

I vantaggi sono: 
–       Velocità di trasferimento da 5 Gbps a 20 Gbps 
–       Utilizzo dei connettori tipo A, tipo B, tipo C 
–       Alimentazione, potenza massima fino a 100 W 

USB 4.0 è uno standard USB la cui introduzione è prevista nel corso del 2021

I vantaggi sono: 
–       Velocità di trasferimento fino a 40 Gbps 
–       Utilizzo del connettore USB tipo C 
–       Supporto a Thunderbolt 3, DisplayPort, PCI ed eGPU 
–       Alimentazione, potenza massima fino a 100 W 


In questo breve articolo dedicato allo standard USB cerchiamo di fare chiarezza sulla nomenclatura, recentemente ridefinita, della versione 3, citando quali sotto-versioni sono diventate nel frattempo obsolete e  quali hanno presto il loro posto. 

Accenneremo anche alle principali prestazioni della versione 4, attesa a breve al debutto sul mercato. Infine, come potete vedere nella tabella di seguito, un breve riassunto delle versioni che si sono succedute dal 1996, anno di introduzione dello standard, ad oggi.  



Rebranding delle versioni USB 3,  Gen 2×2, velocità fino a 20 Gbps con dual lane

La tabella riportata nella pagina di fianco, sul fondo, riassume come sono cambiati i nomi delle versioni USB 3.x ed elenca anche la velocità di trasmissione e i connettori utilizzati. La nuova nomenclatura non elimina del tutto la confusione generata con le versioni 3.1 Gen 1 e Gen 2; però, introduce un nuovo criterio di definizione non più basato sul nome del connettore ma sulla velocità di trasferimento massima raggiungibile. Nello specifico, la versione 3.2 identifica ora tre specifiche velocità:

USB 3.2 Gen 1, con velocità di trasferimento fino a 5 Gbps. Il suo nome commerciale è SuperSpeed USB; si tratta del vecchio USB 3.0;

USB 3.2 Gen 2, con velocità di trasferimento fino a 10 Gbps. Il suo nome commerciale è SuperSpeed USB 10 Gbps. si tratta del vecchio USB 3.1;

USB 3.2 Gen 2×2. La velocità di trasferimento raddoppia a 20 Gbps perché utilizza contemporaneamente due linee (dual lane) da 10 Gbps. Il suo nome commerciale è SuperSpeed USB 20 Gbps. Questo è la nuova versione dello standard USB.



Nuovo USB 3.2 gen 2×2, velocità fino a 20 Gbps con dual lane

Come abbiamo appena detto soltanto la versione 3.2 rappresenta una vera novità.

Il raddoppio della velocità di trasferimento è stata resa possibile dal raddoppio della linea di comunicazione dati (dual lane) e dall’adozione del più comodo connettore ‘tipo C’ reversibile perchè si può collegare alla presa in entrambi i sensi, quindi anche ruotato di 180°. Inoltre, la velocità di 20 Gbps viene garantita soltanto utilizzando cavi USB tipo C certificati e, cosa ovvia ma sempre utile ribadire, quando tutta la catena di trasmissione, quindi interfaccia dei device e cavo vengono dichiarati dal costruttore del tipo USB 3.2.

La tabella di fondo pagina riporta anche i loghi che vengono utilizzati dai produttori per dichiarare la versione USB di appartenenza dei loro device. La velocità di trasferimenti dati varia da 5 a 20 Gbps.


 USB 4, velocità fino a 40 Gbps e supporto a Thunderbolt 3

L’ultima novità dell’Universal Serial Bus è la versione 4 che raggiunge una velocità davvero elevata: 40 Gbps, sufficienti per collegare ad esempio un display 6K con soltanto un cavo USB tipo C. È disponibile in due versioni: 20 e 40 Gbps, con una potenza massima per l’alimentazione che raggiunge i 100 W.

La nuova versione USB 4, inoltre, supporta anche Thunderbolt 3 (che utilizza lo stesso connettore USB type C) compresi gli standard a loro volta supportati da Thunderbolt 3, come DisplayPort, PCIe ed eGPU. Infine Intel, per rispondere al consorzio USB, ha annunciato la futura disponibilità di Thunderbolt 4: con un solo cavo USB tipo C si potrà collegare addirittura un display 8K.



Lo standard USB aggiorna le specifiche per i device MIDI 2.0
Sono state di recente pubblicate le specifiche per rendere compatibili i device MIDI 2.0, di nuova generazione.
L’USB Implementers Forum (USB-IF), l’organismo che promuove l’adozione e lo sviluppo della tecnologia USB, ha annunciato lo scorso luglio un aggiornamento per definire i dispositivi USB, ora compatibili con le periferiche musicali Midi 2.0.
Lo standard rappresenta un’iniziativa di USB-IF, della MIDI Manufacturers Association (MMA) e dell’Association of Musical Electronics Industry (AMEI) per garantire agli utenti di dispositivi MIDI un ecosistema connesso tramite USB.
MIDI, acronimo di Musical Instrument Digital Interface, è un protocollo diventato standard per il trasporto di segnali MIDI, e per collegare fra loro diverse tipologie di strumenti e accessori musicali. Tra le aziende che hanno contribuito alle specifiche aggiornate troviamo: Apple, Knowles, Native Instruments, Roland e Yamaha.


Info utili

Sito ufficiale: usb.org