Lavoro più rapido per i commerciali e un’immediata impressione di modernità per i clienti grazie a schermi interattivi efficaci e facili da usare. Parliamo dello showroom di Wivian’s Factory, che compie un deciso passo verso il futuro grazie ai monitor, ai Big Pad e ai totem Sharp personalizzati da Touch Revolution.
Wivian’s Factory Fashion Group è una società che, dal 1989, opera nel mondo dell’abbigliamento ponendosi come punto di incontro tra grandi marchi della moda internazionale (Northface, Timberland, Napapijri, Icebreaker, Vans, Eastpack, Tommy Hilfiger, Calvin Klein, Superga, K-Way, Levis) e circa 2.600 negozi. Wivian’s Factory fornisce ai propri clienti una consulenza che non si limita al momento della vendita, ma cura anche le fasi che precedono la vendita stessa (progettazione di negozi, corner, reti distributive in franchising, ecc.) e la seguono (comunicazione, costruzione del brand…).
Wivian’s Factory dispone di tre showroom, uno a Milano, la sede principale e la più estesa, uno a Torino e uno a Genova: l’innovazione di cui parliamo in questo articolo riguarda la sede di Milano, che, con il contributo dei prodotti Sharp e di Touch Revolution (società leader nel campo della comunicazione digitale), è ora in grado di offrire ai clienti un’esperienza di acquisto più moderna, rapida e piacevole.
Ne parliamo con Mattia Bodini, Responsabile servizi Wivian’s Factory e amministratore di WFYLAB (il laboratorio di idee nato all’interno di Wivian’s Factory) e con Gianni Moret, titolare di Touch Revolution.
La sfida: un’esperienza di acquisto in linea con l’alto profilo di Wivian’s Factory
«Alla base del successo di Wivian’s Factory – racconta Mattia Bodini – c’è l’intuizione che mio padre ebbe già nel 1989, ovvero che non dovevamo accontentarci di essere degli agenti, sia pure di alto profilo: da anni, infatti, offriamo ai nostri clienti un servizio molto più articolato, che comprende per esempio la progettazione degli spazi di retail, la consulenza nel campo della comunicazione, oltre a servizi di backoffice e customer service».
Un rapido sguardo allo showroom milanese fa capire subito il modo in cui Wivian’s Factory interpreta il proprio ruolo: non troviamo infatti solo gli spazi dedicati agli oltre 65 marchi da essi rappresentati, ma anche un’accogliente area d’ingresso che comprende la reception e una grande sala utilizzata come ristorante e bar. È in questi spazi che, per esempio, il gestore di un punto vendita può incontrare gli esperti di Wivian’s Factory e ricevere da essi una consulenza che va molto al di là della semplice compravendita, entrando nel merito della progettualità vera e propria.
«Per il nostro showroom – prosegue Mattia Bodini – volevamo una dotazione tecnologica che riflettesse la nostra costante ricerca di innovazione e che, soprattutto, rendesse più fluide le operazioni di consultazione del catalogo e acquisto. Faccio un esempio concreto: molti dei marchi che rappresentiamo non ci forniscono tutto il campionario, ma solo dei sample, mentre la collezione completa è fornita in modo virtuale. I nostri clienti, quindi, vedono fisicamente solo alcuni prodotti, mentre per gli altri devono basarsi su line sheet, fotografie o video, in una dimensione di acquisto che assomiglia quasi più a quella del web che a quella tradizionale. È evidente che poter fornire loro immagini in alta qualità, su supporti piacevoli alla vista e navigabili in modo fluido è diverso dal doversi accontentare di immagini piccole su di un computer tradizionale».
Per il nostro showroom volevamo una dotazione tecnologica che riflettesse la nostra costante ricerca di innovazione e che rendesse più fluida la consultazione del catalogo e il processo di acquisto – M. Bodini
La soluzione: monitor ad alta definizione, Big Pad che si trasformano in tavolino, leggio o lavagna, totem personalizzati
«Lo showroom di Wivian’s Factory – ci dice Gianni Moret, titolare di Touch Revolution – è davvero impressionante per estensione e cura dello stile. Con Mattia Bodini avevamo messo in atto il progetto di fornitura della nuova dotazione tecnologica già prima dell’emergenza sanitaria, perché c’era l’esigenza di offrire al cliente un’esperienza di acquisto moderna e fluida. Naturalmente i vantaggi del sistema che abbiamo implementato si sentono ancora di più oggi, in tempo di lockdown, sia perché il numero di prodotti fisicamente disponibili nello showroom diminuisce, sia perché aumenta l’utilizzo delle videoconferenze, la cui resa è ovviamente migliore se si dispone di videocamere e microfoni professionali».
Fatta questa premessa, Moret ci descrive nel dettaglio i prodotti acquistati da Wivian’s Factory, tutti a marchio Sharp e quasi tutti personalizzati nella struttura da Touch Revolution. «Appena varcata la soglia dello showroom il cliente si trova in una zona di accoglienza, che comprende una reception e una grande sala che può essere utilizzata anche come ristorante, con un bar e una cucina. La prima cosa che si vede entrando è un monitor da 60 pollici Sharp, che di solito trasmette un Visual delle sfilate dei vari marchi distribuiti da Wivian’s Factory. Il monitor è gestito da un computer collegato con cavo HDMI e può essere programmato a piacere: può per esempio trasmettere immagini e video dedicati a uno specifico marchio, che magari in quel periodo è in promozione. Sempre nell’area di ingresso si trova un totem con monitor Sharp interattivo da 42 pollici: il totem è navigabile e permette di accedere a tutti i marchi. Si clicca sull’icona corrispondente e si apre una cartella nella quale il marchio desiderato è illustrato con diverse tipologie di contenuto come immagini, video, line sheet, still life e look book».
«In questo modo – aggiunge Mattia Bodini – il visitatore in attesa di essere servito può rilassarsi, magari bevendo un caffè, e farsi un’idea di ciò che lo showroom contiene, oppure approfondire i marchi che più gli interessano».
Il totem è dotato anche di una webcam grazie alla quale il visitatore può scattarsi una foto che in seguito può essere o stampata (come una Polaroid), oppure spedita al suo indirizzo mail: il sistema completa la foto con i dati di Wivian’s Factory, la data della visita e un’elegante impaginazione, trasformandola in un piacevole oggetto ricordo, che può essere inviato e condiviso. «Una piccola attenzione in più – dice Mattia Bodini –, che molti dei nostri clienti mostrano di apprezzare».
Lo showroom contiene altri tre totem, sempre dotati di monitor Sharp da 42 pollici posizionati in verticale e personalizzati nella struttura portante con il logo di Wivian’s Factory. «La comodità di questi totem – spiega Moret – è la loro estrema semplicità di utilizzo: basta collegarli alla corrente e alla rete Wi-Fi e sono pronti, cosicché è possibile spostarli di volta in volta dove sono più utili. Se per esempio Wivian’s Factory vuole promuovere un marchio particolare, il totem può essere spostato nell’area dedicata a quel marchio e trasmettere contenuti a esso dedicato. Il monitor può gestire fino a 10 tocchi in contemporanea, che – confessa Moret – è molto di più di quello che serve». L’efficacia della navigazione, insomma, è più che garantita.
“Il prodotto più innovativo che abbiamo fornito a Wivian’s Factory è un Big Pad Sharp montato su una struttura motorizzata che può assumere qualsiasi inclinazione; può essere utilizzato come lavagna interattiva, come leggio e persino come tavolino – G. Moret
Completare un ordine stando seduti attorno a un tavolo e… cliccando sul tavolo stesso!
Il prodotto forse più innovativo che Touch Revolution ha fornito allo showroom è una struttura motorizzata mobile sulla quale è montato un monitor da 50 pollici interattivo Sharp (Big Pad). Grazie al telaio motorizzato, che permette al monitor di assumere qualsiasi inclinazione, esso può essere utilizzato come lavagna interattiva, come leggio e persino come tavolino.
Lo showroom Wivian’s Factory si è dotato di due esemplari di questo monitor multifunzione. «Immaginate – dice Moret – di avere due o tre clienti e di farli sedere con voi attorno a questo tavolo interattivo. Mentre parlate, potete cliccare sulla superficie del tavolo, che in realtà è un Big Pad Sharp, e visualizzare i prodotti, approfondire le informazioni che li riguardano e persino completare in tempo reale gli ordini: il Big Pad, infatti, è in grado di collegarsi al software per la vendita online di Wivian’s Factory e, in alcuni casi, quando ciò è richiesto, anche direttamente al sistema di vendita del marchio».
Aggiunge Mattia Bodini: «Quando il cliente, sfogliando il catalogo virtuale mostrato dallo schermo del tavolo attorno al quale siamo seduti, individua un modello che gli interessa e decide di acquistarne, per esempio, cento esemplari, bastano un paio di click sul tavolino e l’ordine è fatto. Non è solo una questione di immagine: in azienda abbiamo la netta sensazione che questa nuova facilità nell’illustrare i prodotti e nel completare gli ordini abbia incrementato in modo sostanziale la vendita. È difficile, specie in questo periodo, paragonare con esattezza i dati, ma l’impressione è questa».
Un altro Big Pad Sharp si trova appeso nella sala riunioni: si tratta di una lavagna interattiva da 70 pollici, controllabile sia mediante lo schermo touch sia grazie a delle tastiere wireless, una delle quali si trova sulla scrivania del titolare e fondatore dell’azienda, Wivian Bodini. Durante una riunione il monitor può essere usato per guardare una sfilata, un catalogo, o anche per approfondire e modificare un contratto. ■
SEMPLICITÀ, ORIGINALITÀ E PROSPETTIVE FUTURE
Una parola che sia Mattia Bodini sia Gianni Moret ripetono quando descrivono la tecnologica implementata nello showroom è semplicità. Semplicità per gli operatori del gruppo, che possono gestire i contenuti di monitor e totem (tutti in rete fra loro) sia con lo schermo touch sia con tablet o tastiere. Semplicità per i clienti, che hanno a disposizione i materiali illustrativi dei prodotti ordinati in cartelle di facile consultazione. Gianni Moret sottolinea con orgoglio anche la semplicità di installazione e gestione dei suoi prodotti: «È uno dei tratti distintivi del modo in cui lavoriamo: assembliamo prodotti potenti, versatili e semplicissimi da gestire, anche grazie all’alta qualità dei monitor Sharp». Viene spontaneo a questo punto pensare che questa fortunata collaborazione prosegua e anzi si intensifichi nel tempo, anche perché Wivian’s Factory ha altre due sedi. «Certo, questo non è il periodo migliore per gli investimenti – dice Mattia Bodini – ma è anche vero che la pandemia rende sempre più indispensabile dotarsi di sistemi efficaci per la fruizione online dei prodotti».
In attesa di future altre collaborazioni con Sharp e con Touch Revolution, una delle idee è intanto quella di spostare uno degli schermi dotati di struttura motorizzata presso la sede di Genova. «Se decideranno di farlo – dice Gianni Moret con soddisfazione – non occorrerà niente di più che caricare il monitor su un camion, portarlo nella nuova sede e attaccarlo alla rete elettrica e al Wi-Fi». Niente di più semplice.
Link utili
wiviansfactory.com | touchrevolution.it |sharp.it
Persone intervistate
Mattia Bodini, responsabile servizi Wivian’s Factory e amministratore WFYLAB
Gianni Moret, Titolare di Touch Revolution